Punto di incontro dell'Associazione FJR1300 Club Italia

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Tre confini Tour



Sabato
Arrivo previsto al punto di incontro, verso le ore 10.00 di sabato mattina al fungo di Gemona, la gente arriva alla spicciolata e alle 10.30 siamo già in condizione di partire. Aspettiamo un momentino che tutto il gruppo si accodi e vià in direzione di Moggio, arriviamo a Moggio e a causa di una manifestazione di protesta presumo, la polizia devia parte del gruppo obbligandola ad andare dritta.

Ma la coda è lunghina e una parte del gruppo ritarda un pò e non vede la prima parte del gruppo, rispettando il percorso, si dirige verso moggio.
Fortunatamente la deviazione è breve e tutti a breve distanza si possono trovare sopra il Passo, dove ci si ferma per una sosta e bere qualcosa. 
Nel frattempo ci guardiamo il paesaggio molto bello e le moto che mai come in questa uscita erano così diversificate, sia come tipologia che utilizzo, infatti presenziava una fiammante ducati 749 R testastretta di Luciano e le due BMW 1200 c dello stesso colore, uguali! 
Spesso ci si domandava come facessero a riconoscerle, infatti si sono prese il nomignolo dei Chips, dalla saga televisiva dei due poliziotti. 

Tutti sono arrivati e si riparte e ci si accinge quasi immediatamente a varcare il confine Italo_Austriaco, erano circa le 11.30 e si progettava di trovare un posto per fermarsia a pranzo, proseguiamo il nostro tragitto e sosta per la benzina, visto il gruppone reputavamo che ci fossero delle difficoltà nel fornirci un pasto decente a una così cospicua comitiva, sicchè si decide di pranzare all' albergo che ci ospiterà per la notte.
Arriviamo ma strada facendo si perdono ancora dei partecipanti, proviamo a telefonare e nulla alcuna risposta da parte di coloro che si sono persi.
Dopo una mezz'oretta il gruppetto arriva e ci verrà riferito che l' Aprilia Pegaso di Andrea aveva il pistoncino della pinza freno posteriore che si era bloccato, rendendo così impossibile il suo proseguimento, ma grazie ai provetti meccanici che Tenerside offre, il nostro amico Andrea ha potuto proseguire il suo Tour.
Pranziamo e prendiamo alloggio e finalmente abbiamo il tempo per recarci alla pista da bob, dove moltissimi oramai lusingati, smaniavano per provare l' ebrezza di questa simpatica specialità.
Partenza! Dapprima ci dirigiamo per una visita alla città di Welden, nota per il suo casinò, e poi ci dirigiamo in cerca della pista da bob, purtroppo quella che l' organizzazione conosceva è stata dismessa, sicchè in caccia.
Gira e rigira, chiedi informazioni arriviamo a trovarla, ma purtroppo l'ora è tarda e la pista era in chiusura, ma visto il folto gruppo hanno pensato bene di riaprire.
Pronti via!! Tutti dapprima piano e poi sempre più forte per provare l' ebrezza della forza G offerta dalle curve paraboliche della pista da Bob, non sono mancati gli urli delle donne e vari capitomboli di alcuni, alla fine tutti felici e soddisfatti.

Ma... anche questa volta il gruppo si è smembrato, fù così che i nostri BMWisti si sono recati a Welden, nel quale si svolgeva un mercatino, nel quale hanno acquistato ogni sorta di gadget BMW. dalle pacht alle maglie, dagli adesivi ai portafogli, tutto made in Taiwan logicamente ma vi sfido a notare la differenza, mi immagino nel vedere la faccia dell' amico ultrafirmato nel vedere i loro amici sfoggiare con la stessa roba.......
All'ora di cena tutti puntuali in albergo, e l'accoglienza dell'albergo è di primissimo ordine, attendendoci con un aperitivo.
La cena inizia e tutti si confrontano con viaggi ed esperienze, e affinare una migliore conoscenza, in un battibaleno tutti sembravano erano amici da molto tempo, trascorrendo una piacevolissima serata, nonostante la differenza dei mezzi tutti erano accomunati dalla stessa passione, LA MOTO.
Alla fine della serata la oramai classica sorpresa, per chi ha già pertecipato alla precedente edizione e nuova per chi era la prima volta;" LO STRUDEL" all' inizio un pò di sgomento e quasi paura, quando i gestori hanno invitato tutti a lavarsi le mani, tantissimi i pensieri che hanno attraversato le menti degli ignari cuochi improvvisati. Poi con coltelli e mele da sbucciare, iniziarono le battute le risa e lo spirito di compagnia si è rafforzato ulteriormente.
Per chi fosse rimasto a casa abbiamo fatto un piccolo video, al fine di comprendere meglio quale fosse il clima della serata.