Riding School by Luca Pedersoli

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Giovedi’ 8 aprile 2010 ho avuto l’opportunita’, grazie ad una segnalazione pervenutami dal direttivo del nostro club, di partecipare ad una giornata di Guida Stradale organizzata da Riding School by Luca Pedersoli.

Con entusiasmo mi sono presentato all’appuntamento delle 8,15 presso l’Autodromo di Franciacorta dove sono stato accolto da Luca Pedersoli e Silvia con simpatia e cordialita’. Dopo aver espletato le formalita’ di iscrizione e di presentazione degli istruttori e degli altri partecipanti siamo entrati subito in aula per la prima sessione di teoria in cui e’ stato presentato il programma della giornata. Ci e’ stato spiegato come ci si deve vestire per andare in moto, come regolare tutte le varie leve della moto, l’uso dei freni, delle mani, dei piedi e delle dita. Possono sembrare argomenti scontati ma sono risultati molto interessanti e utili. E’ giunto quindi il momento di entrare in pista: che emozione per me e’ la prima volta!!!.

Il gruppo e’ composto da 18 partecipanti seguiti da 4 istruttori. Dopo un test iniziale, necessario agli istruttori per valutare le ‘capacita’’ dei singoli partecipanti, siamo stati divisi in gruppi uniformi. Abbiamo iniziato a girare seguendo l’istruttore assegnato e non superando i limiti stradali di 130/150 km/h!!! L’istruttore ci ha illustrato le traiettorie da tenere nelle varie parti della pista e la posizione da assumere, controllandoci uno alla volta prima dagli specchietti e poi, nei vari turni di pista, anche da dietro. Ogni fine turno ci correggeva gli eventuali errori dandoci gli esatti consigli. Tra un turno e l’altro di pista (4 turni in tutto) si facevano esercizi pratici nel piazzale antistante la pista:

• Esercizio di frenata e di frenata di emergenza con relativa spiegazione e eventuale correzione degli errori utilizzando prima il solo freno anteriore, poi solo il posteriore e infine entrambi. Ho trovato questo esercizio molto utile anche se la mia moto e’ dotata di ABS ho notato, osservando gli altri senza ABS quanto sia utile questo dispositivo. Aggiungo a tal proposito che gli istruttori consigliano vivamente l’ABS.

• Esercizio di curva a raggio costante e variabile che consiste nel girare in un cerchio delimitato da birilli, girando prima con raggio costante poi stringendo sempre piu’ fino a raggiungere il centro usando solo il freno posteriore. Tenendo conto delle dimensioni del cerchio mi sembrava impossibili farlo con la nostra moto invece seguendo alla lettera le indicazioni dell’istruttore mi e’ risultato anche facile!

• Lo stesso vale per l’esercizio di slalom lento e lentissimo (molto piu’ difficile) tra i birilli con una distanza inferiore ai 3 metri. Il tutto fatto con il solo freno posteriore, acceleratore e frizione. Tutti trucchetti che sinceramente non conoscevo e mi hanno fatto molto comodo, facendomi addirittura sentire la moto piu’ leggera di quello che sentivo normalmente.

Morale della favola e’ stata una giornata molto interessante. Mi sento di consigliare questo tipo di corso, organizzato molto bene con istruttori molto validi, a chi come me ha bisogno di acquistare scioltezza e sicurezza e conoscere gli accorgimenti giusti per viaggiare un po’ piu’ tranquilli e rilassati imparando a fidarsi di piu’ del proprio mezzo. Ovviamente gli istruttori ci hanno detto che e’ necessario continuare a mettere in pratica le nozioni che ci hanno dato per togliere i difetti ormai acquisiti e per far si’ che il tutto diventi istintivo.

Posso aggiungere che per verificare ‘su strada’ i miglioramenti sono uscito a fare il mio solito giro Valbrona/Ghisallo, (Lago di como) e ho notato dei miglioramenti specialmente nell’affrontare le curve! Ringrazio quindi la Riding School per l’ospitalita’ e professionalita’ e spero che questo mio breve resoconto possa essere utile a qualcuno!!