Punto di incontro dell'Associazione FJR1300 Club Italia

ValTour: all'insegna di cibo e cultura!



Cibo e Cultura sono le due parole che hanno caratterizzato la 4° Edizione del Valtour appena conclusosi. Un ennesimo VALTOUR di successo a sentire i numerosi e favorevoli commenti.

Anche quest’anno il preannuncio di un meteo negativo ha un po’ condizionato tutti i partecipanti mentre noi stessi pensavamo, giovedì 17 giugno, di avvisare gli iscritti consigliandoli di utilizzare l’auto al posto del nostro solito “cavallo”.
Invece come è ormai consuetudine nella magia del Valtour siamo rimasti quasi sempre all’asciutto con un cielo irregolarmente nuvoloso e a volte plumbeo.
Alcuni partecipanti sono già arrivati in Valle d’Aosta la sera di Giovedì 17 giugno. Sono i marchigiani Floriano e Stefano accompagnato dalla moglie Mirella, ben noti a tutto il Club per avere organizzato splendidamente il Raduno Nazionale del 2010. La maggior parte dei partecipanti sono giunti in Valle nella giornata di Venerdì arrivando da tutto il Centro-Nord Italia. Quest’anno la coppa virtuale per chi arriva da più lontano se la aggiudica Edoardo, noto a noi come Centaedo il quale ha percorso 670 km., seguito comunque a breve distanza dai Marchigiani con 630 km. e dai Friulani con poco più di 600 km.
Il nostro primo appuntamento è fissato Venerdì 18 giugno 2010 alle ore 17,00 presso l’albergo Le Lièvre Amoureux (già utilizzato nell’edizione Valtour del 2009) sito nella località di Valpelline a 15 km. da Aosta. Il programma prevede il trasferimento presso lo stabilimento Termale di Pré Saint Didier per trascorrere qualche ora dedicata al relax e al benessere. Raggiungiamo le Terme alle ore 18,05 dove troviamo un gruppetto di persone ad aspettarci. Ne avevano approfittato per fare un libero giretto tra diverse località. Siamo in tutto 27 persone.
Alle ore 19,00 il primo colpo di scena. Ci avvertono di avere allestito nel buffet un aperitivo, per cui decidiamo di sospendere i trattamenti termali per fare un brindisi insieme. Alla faccia dell’aperitivo! E’ costituito da: Prosecco – Vino Valdostano – Prosciutto – Mocetta – Salsicce – Budin – Lardo d’Arnad – Fontina – Toma Valdostana e Bleu. In pratica ci siamo ritrovati tutti seduti a tavola per “sbranare” tutte quelle leccornie. Ovviamente il gruppo “aperitivo” era capitanato da Michelone e quindi è inutile dire che il buffet ha chiuso 30 minuti prima del previsto per esaurimento merce. Alle ore 21,45 siamo già tutti rilassati e pronti per la prossima battaglia. Una bella pizza a rotazione presso la Locanda Bellevue nei pressi delle Terme. Lì troviamo ad attenderci Baloo con Silvia, Vale che è arrivato in Valle alle ore 20,00 e coloro che avevano preferito altre attività alle Terme. Rientriamo appena dopo la mezzanotte dopo una bella mangiata.

Il mattino di Sabato 19 giugno la partenza alla volta di Cogne è fissata per le ore 08,30. Si parte con puntualità svizzera e ci troviamo con gli altri che giungono in Valle nel paese di Aymavilles alle ore 09,00. Siamo in tutto 67 persone. Alcuni sono giunti in valle in auto per motivi alquanto noti e giustificati (Marius e Maurizia – Bond e Maggy – ed il trio Scudiero formato da Alessia, Elena e Alessandro). Raggiungiamo Cogne poco prima delle ore 10,00 per visitare il Centro Visitatori del Parco Nazionale del Gran Paradiso presso il Villaggio dei Minatori dove fino agli anni 80 erano ospitati i lavoratori delle miniere di minerale ferroso che veniva trasformato dall’ acciaieria Cogne situata nella città di Aosta.
Vediamo un filmato sulle opere di estrazione dei minerali realizzato negli anni 30, mentre in un'altra sala viene illustrato il territorio sotto il profilo geologico per poi passare alla flora alla fauna e agli elementi. Molto curioso e interessante. Ora ci attendono le Cascate di Lillaz e ci arriviamo sotto la pioggia. Il cielo è veramente nero. Dopo 10 minuti la pioggia diminuisce notevolmente e quindi i più si incamminano verso le Cascate che sono veramente cariche di acqua. Alcuni di noi decidono anche di risalirle capitanati da Simona e da Armando i quali senza esitare attaccano il sentiero in salita a passo di carica. Seguono anche altri audaci ma in pochi arrivano a vedere le cascate superiori formate da diverse colonne d’acqua, tra questi c’è il nostro presidente Gianlorenzo.
Al ritorno dalle cascate ci aspetta un veloce aperitivo presso il Bar Cascate dopodiché ci trasferiamo nella vicina Valnontey per il pranzo presso il Ristorante Valnontey. Il cielo è particolarmente minaccioso. Il pranzo è formato da una serie di piatti tipici valdostani tra cui la carne di Camoscio in Sivet. Durante il pranzo è stato distribuito un simpatico gadget costruito da un artigiano locale. Un portachiavi in cuoio con anello con il logo del club stampato a caldo da un lato ed il logo dell’artigiano che lo ha costruito dall’altro. Alle ore 15,00 siamo tutti pronti per ripartire alla volta del Parc Animalier e…… sorpresa! Il cielo si è aperto ed è spuntato un timido sole.
Il Parc Animalier di Introd è una lezione di natura per grandi e piccoli ubicata in una estesa area verde recintata che ospita diversi animali tipici nel loro habitat naturale: il territorio del Gran Paradiso. Abbiamo potuto osservare Trote – Marmotte – Barbagianni – Allocchi – Gufi Reali – Civette – Camosci – Caprioli – Cinghiali – Lepri - Cervi – Stambecchi ed inoltre una infinita varietà di flora accuratamente descritta. Un’esperienza molto appagante.
Alle ore 16,45 siamo tutti fuori dal Parco e il programma non prevede altro fino alle ore 19,30. Qui ci si divide per diverse strade. Gianlorenzo e Cetty ci salutano per tornare a casa. Piero è con Ricky56 in val di Rhemes (lasciando Barbara ad attenderlo per ore!!) . Aferdi e Claudia, Centaedo, Dante, Kenny53 e Rainbow vanno fino in fondo alla valle di Valsavarenche, altri vanno a far visita alla città di Aosta con Baloo, altri ancora tornano in albergo per rilassarsi con una buona sauna e un buon bagno nella vasca idromassaggio.
Alle ore 19,30 l’aperitivo è servito all’aperto, nel gazebo sul prato antistante l’albergo. La temperatura è freschina, ma il nostro clima è festoso e sereno. Ci aspetta una bella serata. Serata che è caratterizzata da diversi eventi: il gemellaggio con il GWCI (Gold Wing Club Italia) e il 32° compleanno del nostro Fabio, per la prima volta presente al Valtour. Diciamo subito che se anche il Gold Wing Club Italia è parecchio differente dal FJR1300 Club Italia, ci sono comunque diverse affinità tra i due club. Diversi nostri soci posseggono oggi una Gold Wing e comunque la FJR1300 è tra le moto da gran turismo che si avvicinano di più al concetto estremo di granturismo rappresentato dalla GW ma con una propensione più spiccata anche alla guida sportiva. Proprio per l’amicizia che nasce tra alcuni membri del GWCI e alcuni dei membri del FJR1300 Club Italia in particolare con il nostro Gianpaolo – Baloo , si è voluto suggellare l’apprezzamento ed il rispetto reciproco con uno scambio di doni e la partecipazione alla nostra cena di 12 componenti del GWCI tra i quali il segretario nazionale Gianpino e il segretario della sezione Valdostana Corrado Glavinaz. Tra loro c’era anche un noto personaggio (Caronte) che ci ha deliziato con un simpatico spettacolo veramente di grande effetto e composto da luci multicolori, suoni e musica offerto dalla sua bellissima Gold Wing GL1500 allestita in versione “albero di natale”.
Il secondo evento della serata è rappresentato dai festeggiamenti per il 32° compleanno di Fabio. L’anno scorso era toccato a Simona con la Torta di Fontina per il suo 40° compleanno. Quest’anno qualcuno ha proposto un giusto riconoscimento a Fabio per il costante lavoro svolto per il mantenimento del sito FJR1300 Club Italia. Iniziativa che ha trovato parecchie adesioni e così è stata preparata una bella pergamena firmata da tutti i partecipanti che ha molto commosso il festeggiato. Ancora di più quando ha aperto i tre pacchi (arrivati a rate) contenenti il foulard, una giacca da moto e i relativi pantaloni.
Durante lo spettacolo illuminotecnico offerto dalla moto di Caronte sono state servite all’aperto tre belle coppe dell’amicizia contenenti il caffè alla valdostana che hanno da subito trovato parecchi estimatori. Sono anche stati distribuiti i gadget: una maglietta offerta da Yamaha a tutti i Club Ufficiali ed un dvd offerto dalla Pattuglia Valdostana e contenente un bel filmato riguardante la storia, la tradizione e la cultura Valdostana. La serata termina come al solito in modo lieto e spensierato.