Punto di incontro dell'Associazione FJR1300 Club Italia
Benvenuto! Effettua l'accesso oppure registrati.

Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.
 


Autore Topic: Prova fjr 1300 as  (Letto 4539 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

  • Visitatore
Prova fjr 1300 as
« il: 04/05/2006, 15:39:41 »
Questa è la prima prova che ho letto e non sembrerebbe così male :D  :D  :D
 http://www.motorbox.com/Moto/VisteeProvate/YamahaFJR1300AS_prova.html

Ciao

Lemmelemme56

Offline Franco

  • Non associato
  • *
  • Post: 1.833
  • Age: 69
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 04/05/2006, 15:59:54 »
Bella, intuitiva, cambia poco e molto allo stesso tempo. Si tratta di un cambio manuale senza frizione, così come certi cambi al volante per le auto: si tratta di farci un minimo di mano e probabilmente il futuro del granturismo va in quella direzione. Devo dire la verità, non mi scandalizzerebbe nemmeno un po' avere un cambio così, anzi.

Franco
Errare Humanum Ovest

Offline Member #126

  • Non associato
  • *
  • Post: 3.953
  • Località: Aosta
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 04/05/2006, 17:11:46 »
prezzo ufficiale della FJR 1300 AS comunicatomi dal concessionario questa mattina euro 17.700 (la bellezza di 2.000 euro in più della versione "normale")!
non vi sembra un po' troppo!!

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 04/05/2006, 18:12:59 »
Bell'articolo. Mi rende ancora più curioso... in questo campo non sono scettico di natura e non ho mai nascosto il mio potenziale interesse per una novità del genere.
Il giorno che dovessi decidere di pensionare la mia Giancarolina sarà più probabile una "AS" che una "A".

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 07/05/2006, 02:01:45 »
leggendo la prova vien voglia di cambiarla subito. :)

per Gian:
quando riusciamo a provare il modello AS "promesso"in fiera a Milano?

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 07/05/2006, 15:19:28 »
Al momento ci è stato riferito che stanno preparando una sorpresa per noi.... staremo a vedere!

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 07/05/2006, 18:57:07 »
Magari ci fanno un buon prezzo....10000 euro e te la porti a casa!!! :lol:  :lol:  :lol:

Ciao.
Carlo

Offline Franco

  • Non associato
  • *
  • Post: 1.833
  • Age: 69
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 07/05/2006, 21:05:03 »
Aggiungo anche il link del filmato pubblicitario americano

http://www.yamaha-motor.com/sport/products/modelvideo/180/142/0/video.aspx

Ciao

Franco
Errare Humanum Ovest

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 12/05/2006, 17:57:32 »
Riguardando il sito ho notato con piacere la quantità di interventi più o meno polemici che sono stati scritti dai lettori... Rriporto quello scritto da un tale "EDgar", che condivido in pieno:

--- DA http://www.motorbox.com/Moto/VisteeProvate/YamahaFJR1300AS_prova.html ---

L'Italia è un paese strano, tradizionalista e che ha sempre vissuto il motorismo come una delle delle passioni più caratterizzanti. E lo vive tuttora con alcune particolarità. Ad esempio l'Italia è uno dei paesi dove esiste la minima concentrazione di cambi automatici sulle automobili. E' uno dei paesi dove esiste la massima concentrazione di motociclisti che praticano il turismo con moto ipersportive. Questo è probabilmente docuto al fatto che l'appassionato medio di auto e moto vive ancora il contatto con il mezzo a motore con una bella dose di "machismo" (spesso anche se si tratta di donne), per il quale chi non ha un mezzo "sportivo", non è un vero motociclista o automobilista. In Italia più che nella maggior parte degli altri paesi, la chiacchera da bar si dipana sul tempo "Casello - Casello", o sull'accelerazione della propria moto, o sul tempo per fare il giro del lago.... In Italia siamo tutti sportivi! Anche quando guidiamo in modo patetico e nessuno vuole la patente dell'imbranato che, a furor di popolo, il cambio automatico sembra assegnare. Tutto ciò naturalmente è assurdo e parecchio patetico, come dimostrano le gare automobilistiche e il fatto che ormai tutte le auto supersportive o quasi siano fornite con cambi sequenziali a frizione automatica. Che naturalmente garantisce tempi di cambiata più rapidi di un cambio manuale, altrimenti non verrebbero certo usati in F1. Addirittura in F1 come è noto la cambiata in partenza di gara è assistito da un sistema totalmente computerizzato, per evitare che anche un minimo errore del pilota possa fargli perdere metri preziosi!! E questo in teoria è quanto di meno sportivo esista: ancora peggio di un cabio automatico...... Quindi è chiaro che la EFFETTIVA sportività non ha nulla a che vedere con il mito tutto italiano del cambio manuale e che troppo spesso su questo tema non si hanno le idee chiare. Infatti tra l'altro si discute sempre con un malinteso di base: infatti si parla sempre di "CAMBIO AUTOMATICO", quandi invece si dovrebbe parlare di "FRIZIONE AUTOMATICA". Il cambio automatico propiamente detto è un cambio in cui il pilota (come sugli scooter) comanda soltanto l'acceleratore. A mantenere sempre e comunque il rapporto giusto pensa il cambio automatico. Questo era caratteristico delle automobili fino a una ventina di anni fa. Cambi rudimentali, in genere a 3 marce, lenti e dove l'utilizzo della selezione manuale, anche se possibile, era sconsigliabile e davvero poco gradevole. Alti consuni e prestazioni basse. Oggi i cambi sono ormai almeno sequenziali, hanno 5, 6 o addirittura 7 rapporti, sono velocissimi e intelligenti, e permettono prestazioni eccellenti anche in totale automatismo. Usati poi in manuale sono ancora più veloci e permettono una guida sportivissima, SENZA LA SCOMODITA' DELLA FRIZIONE. Ecco il vero punto. Quando parliamo di cambi automatici (ed è esattamente la situazione della moto di cui stiamo parlando) parliamo in realtà di cambi manuali con frizione automatica. Cioè un meccanismo che ha eliminato dalla cambiata la cosa più antiquata, inutile e fastidiosa: la frizione manuale. La sportività della guida si determina dal fatto che il pilota può decidere in autonomia quando cambiare e che rapporto inserire, NON dal fatto che usa una frizione manuale!! La frizione tradizionale è soltanto un oggetto arcaico che non implica per nulla una guida sportiva, ma che serve solo ad infastidire nel traffico. Una frizione automatica toglie qualsiasi fastidio, lasciando invariato (anzi amplificato dalle prestazioni e dai controlli elettronici) il piacere di decidere il rapporto da inserire la momento giusto. Vi suggerisco di riflettere su questo malinteso, come del resto hanno fatto i team sportivi e i costruttori di auto sportive, che hanno adottato con grandi benefici le frizioni automatiche.

------------------------------------------------------------------------------------

Non vedo l'ora di provarla!!!! :-)

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 12/05/2006, 20:53:29 »
Quoto in toto tutto ciò che ha scritto Edgar e penso che sarebbe utile farlo leggere a molti italiani perchè non capiscono proprio un belino.

Ciao.
Carlo

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 13/05/2006, 21:54:09 »
Anche io condivido il pensiero di Edgard e sto pensando di passare alla "frizione automatica" della nostra beneamata...
CIao
Fredelin

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 15/05/2006, 18:39:53 »
Sicuramente io la vedo come un pregio e non come un difetto.
Mi sembra di capire che più di uno in questo forum abbia l'abitudine di macinare km su km in montagna più o meno forte e penso che a tutti sia capitato di fare una cambiata in meno per evitare tendiniti piuttosto fastidiose.
L'unica perplessità è il prezzo :!:
Francamente mi sembre piuttosto alto, si avvicina pericolosamente alla K1200gt che non voglio quì mettere in competizione con la ns. FJR (a chi piace mora , a chi piace bionda) ma che poi al momento della vendita ti può far rimpiangere la scelta
Ciao
Lemmelemme56