Area Libera > Al bar in allegria
Altezze e assetto.
Fabry111:
Anche una molla lineare si comporta come una molla. Ovvero, più gli si applica una forza più questa si abbassa. Precaricandola non si fa altro che applicagli una forza maggiore e quindi servirà una forza ancora maggiore per farla lavorare.
Ecco perchè si usa la precarica per fare i vari Sag ;)
Quello che dici tu è che la precarica su una molla non lineare non è più " direttamente proporzionale" alla deformazione come invece avviene sulla lineare. Ma questa è un'altra storia ;)
Praticamente una molla progressiva della forcella simula il link del forcellone. O meglio dire il contrario.
Krixxer:
Io mi riferivo al fatto che indicavi la parte "più cedevole" della molla, quando in una lineare il suo rendimento è costante....tutto qui, comunque ho capito perfettamente cosa intendi dire.
Fabry111:
Però non sembra :) :) :) . Visto che,mi pare, continui a confondere la parte più cedevole di una molla con la sua costante di rigidezza. ;)
Krixxer:
Se una molla ha un k costante (che poi così non è), non ha una parte maggiormente cedevole.
Tutte le spire sono equidistanti, e quindi la reazione della molla stessa alla precarica avverrà in proporzione costante.
Ciò, a mio modo di vedere indica che non esiste una parte più o meno cedevole in una molla lineare.
Puo' semmai esistere una soglia da non superare nella sua precarica.
Però posso non conoscere tutto, quindi ti chiedo di spiegarmi qual'è la parte maggiormente cedevole ed in cosa consiste il suo apporto nel lavoro di una molla lineare
Fabry111:
--- Citazione da: Krixxer ---Se una molla ha un k costante (che poi così non è), non ha una parte maggiormente cedevole.
--- Termina citazione ---
Falso
--- Citazione da: Krixxer ---Tutte le spire sono equidistanti, e quindi la reazione della molla stessa alla precarica avverrà in proporzione costante.
--- Termina citazione ---
Vero
Solo i professori sono abilitati a spiegare tecnicismi del genere, io posso solo indicarti la via del ragionamento che dovresti fare per capire che quello che hai scritto ha in se degli errori di pensiero. (non dico matematici o fisici in quanto,come ho già detto, non sono abilitato alla professione)
Sostieni che una molla lineare non ha una parte maggiormente cedevole in quanto ha un K costante.
Ebbene, se fosse cosi, come mai se aumenti il precarico hai una moto con una reazione rigida maggiore ? ;)
NB: un K lineare si differenzia da uno progressivo solo per il modo in cui reagisce alla Forza ;) E non per il fatto che non sia più una molla. Una molla reagisce alla Forza sempre e comunque: maggiore sarà la forza applicata maggiore sarà la sua reazione alla stessa.
Ovvero, maggiore sarà la Forza applicata, minore sarà la sua parte più cedevole utilizzabile (da qui il Precarico) è solo che non tutte le molle reagiscono alla forza allo stesso modo. ;) ;) ;)
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa