La moto e la tecnica > Motore

Quick shifter FJR 2016

<< < (2/2)

LazyBear:

--- Citazione da: Fabry111 - 03/03/2017, 18:52:06 ---Non vedo che problemi possa dare visto che il sistema è pensato,appunto, per non crearli.
--- Termina citazione ---

C'e' qualcosa che mi sfugge...
Una cambiata senza staccare la frizione credo che preveda qualcosa in piu' che disalimentare le candele, tipo adattare il numero dei giri del motore in modo che gli ingranaggi del cambio che entrano di colpo in presa abbiano velocita' non troppo diverse... o sbaglio?

Fabry111:
Per quanto poco ne possa sapere ... ;)

... se un ingranaggio conduttore ""produce""  una coppia (ovvero una forza), quello condotto non potrà " ingranarsi " nel modo giusto (ovviamente mi riferisco  al solo salire di rapporti), quindi non vi è alcuna differenza importante  tra utilizzare la frizione oppure  no visto che i rapporti se non "in coppia" (ovvero se non conduttori di una forza) risultano liberi quanto lo sono a frizione innescata.

Come si toglie quindi  la Coppia dall'ingranaggio conduttore (senza perdere tempo nel togliere forza trainante dovuta al bruciare del combustibile pelando/chiudendo il gas o utilizzando la frizione ) ?  togliendo semplicemente  lo scoppio in camera ...  di scoppio  ;)   ;)

Detto questo, io uso spesso la frizione (c'è e quindi la uso) , ma sui passi montani, quando faccio lo stupido con qualche amico (pur rimanendo un paracarro lento in assoluto ) la frizione non la uso mai!!! Se non per scalare  ;)

LazyBear:
Ti sei ben spiegato.
Rimane il fatto che tutta la meccanica a monte (albero, contralbero, bielle, pistoni, dischi frizione, ingranaggi cambio lato motore...) pur smettendo di produrre coppia per la chiusura dell'alimentazione, continua la rotazione ed ha una sua propria inerzia che in qualche modo dovra' interagire con la meccanica a valle (tutta la trasmissione dagli ingranaggi cambio lato trasmissione fino al cardano ed alla ruota...), tutto cio'  in frazioni di secondo e senza nessuna sincronizzazione: da qui le mie perplessita'.
Anni fa mi tocco' fare un centinaio di km senza frizione (cavo rotto in montagna su una BMW R1100RS), salendo e scalando a orecchio, mettendo il folle al volo durante gli arresti... fu quasi divertente, e la brava motina non fece una piega: ribadisco il mio pensiero, l'FJR puo' tranquillamente digerire una modifica del genere, ma mi sembra fuori luogo data la vocazione speed touring del mezzo, e non certo pistaiola. ;)
Se poi come mi insegni gia' ora in accelerazione si puo' fare a meno della frizione, perche' non fare qualche prova preventiva prima di lasciare sul tavolo piu' di 300 eurini? ;D ;)

Fabry111:
L'inerzia di cui parli non è più una coppia costante o crescente ma decrescente  ;) , la quale,essendo appunto decrescente,  non è in più in grado di interferire sugli ingranaggi in salita di marcia ma solo in scalata (infatti il sistema che permette di scalare senza frizione non taglia corrente o alimentazione ma,al contrario, alimenta il motore quando il gas è chiuso - situazione necessaria per far intervenire  il downshifting )  ;)

Sul fatto che serva o meno avere aiuti del genere è poi soggettivo. A me il tirare una leva è semplicemente un semplice atto necessario per guidare una moto, ma per altri, che magari hanno semplicemente "male nel farlo se il gesto è ripetuto molte volte" il sistema a me pare utilissimo ( non tutti possono o vogliono una FJR AS o una Honda DCT)

Ricordo comunque che il sistema non è nato per non tirare la frizione ma per non essere costretti a chiudere il Gas. Situazione che potrebbe essere utile in uso turistico solo forse in presenza di fondi viscidi per evitare cambi di coppie improvvise o per evitare il casco del passeggero che tampona quello del pilota.


Meccanicamente poi ... il salire di marcia, senza utilizzare la frizione e chiudendo il gas, non è in se un atto  potenzialmente e maggiormente usurante ( per la cronaca, una cambiata ad alto numero di giri, anche utilizzando la frizione ,lo  può essere  potenzialmente di più.

Ormai,però, difficilmente si sente parlare di rotture dei cambi anche su moto iper sportive dove tutta la meccanica è ridotta all'osso per limitare i pesi. E questo la dice lunga sulla totale robustezza dei cambi odierni. Inutile quindi parlare di affidabilità persa o guadagnata a seconda dei casi  ::)

Detto questo, per fare in modo che tutto funzioni bene, i vari tagli di potenza (o aumenti nel caso di downshifting) devono essere precisissimi.

Ecco, io starei attento al fatto che il Kit After Market lo sia  al "decimo di secondo" (valore temporale in cui si misura il taglio nell'uso stradale) 

PS: mi scuso per la confusione di scrittura ma non ho tempo di rileggere e ... tra l'altro, rileggo anche male  ;D

Boaleo:
le spiegazioni tecniche , sono come sempre precisisssime, grazie a tutti ragazzi...
se qualche meccanico/tecnico vuole aggiungere il suo contributo ..
Ho avito modo di provare il GS col quick shifter di serie : lo trovo comodo, figo, preciso, ma inutile sul GS,ch fra l'altro e' attivo anche in scalata con la centralina che fa la doppietta.
La nostra FJR, non ha bisogno di fare la doppietta in scalata, assistita' dalla precisa frizione antisaltellamento..
Il kit, che ho visto, comunque, si puo' regolare in tantissimi parametri, per renderlo perfetto e preciso, grazie all'app dedicata.
Se qualcuno lo provasse, anche su altre moto, puo' inserire le proprie impressioni.. (§) (§)

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa