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Alimentazione navigatore

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montalbano:
Buongiorno a tutti. Come sempre, quando riscontro qualche difficoltá nel trovare cio che mi interessa, mi rivolgo ai soci di questo competente club, che non mi hanno mai deluso, per trovare delle risposte alle mie domande che sono:

1. Collegamento base alimentazione  navigatore direttamente alla batteria:
La mia perplessitá consiste nel dubbio che cosi facendo, vi sia dispersione di corrente anche e soprattutto  a moto ferma; la domanda: ma se quando ci si ferma tolgo il navigatore dalla base la dispersione c'é comunque? E se si, è una dispersione "importante"?

2. Collegamento alimentazione "sotto chiave":
È sicuramente la soluzione migliore in tutti i sensi sooo che non saprei proprio da dove cominciare. Ho inutilmente cercato su Youtube dei tutorial esplicativi senza successo. Leggendo questo forum ho appreso che alcuni di voi hanno effettuato il collegamento direttamente alla presa dell'accendino nel senso che sono arrivati direttamente allo spinotto chenalimenta la presa lasciando quest'ultima libera per ulteriori accessori. La domanda: ma come si arriva alla presa dell'accendino? Bisogna per forza rimuovere la carena sinistra ? (Cosa che non mi attira per niente),

Mi rendo conto di aver scritto un romanzo a puntate ma volevo essere chiaro nelle mie richieste.
Un saluto a tutti da Montalbano da Scicli (RG).

LazyBear:
Caro commissario ecco il mio pensiero:
1) Se come mi immagino la base che rimane comunque collegata contiene anche l'alimentatore (o più propriamente il riduttore di tensione da 12V a 5V) allora sì, c'è sempre un assorbimento. Molto ridotto, ma c'è, a meno che non sia presente un interruttore meccanico che isola la base quando si stacca il nav.
2) Per l'alimentazione della presa ho bypassato la chiave intervenendo sulla scatola fusibili, credo che sia inevitabile dover togliere la copertura nera dx che la protegge; con tanta pazienza, ma si fa.

gbpiero67:
Nel caso tu usi un navigatore della TomTom la sua base con rispettivi contatti deve per forza avere la 12 volt che alimenta il circuito interno dovuto alla rotazione.
Nel caso tu usi un Garmin dalla mia esperienza e sufficiente alimentarlo da cavo usb no necessita della 12 volt diretta.
Per intercettare in cavo che va alla presa nel cassetto devi togliere la carena di sx

montalbano:
Caro Michele la tua Risposta e la soluzione che proponi è sicuramente ottima. Io a smontare il pezzo di plastica che copre il vano batteria e fusibili  ci arrivò ed i fusibili riesco a guardarli ma solo a guardarli. Poi mi dici che intercetti la chiave ecc ecc. beh già da lì in poi per me parli un’altra lingua.
Ma scusa, se io quando arrivò a destinazione, in un ipotetico viaggio, prima di andare in albergo stacco lo spinotto di alimentazione portandomi dietro la RAM e tutto il resto, che dispersione ci può essere?

Gabriele grazie per il tempo che mi hai dedicato ma io ho il terrore a smontare la carena, che sia di dx o di sx.
È la mia prima moto con carene e ci vado con i piedi di piombo. Ma ringrazio per il consiglio.
Un’ultima domanda: ma la nostra motina non ha un cavo dedicato (come altre moto tipo Honda, Ducati, BMW ecc) per il montaggio di accessori elettrici? E se si, dove è posizionato? Ancora grazie

LazyBear:
Ovviamente se stacchi tutto zero assorbimenti: mi sembrava che tu volessi lasciare la base sempre collegata. In questo caso lascerei perdere la presa nel cassettino e farei un bel collegamento diretto alla batteria, con portafusibile volante e un interruttore stagno da sistemare dove più ti viene comodo.

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