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Road test dell'FJR1300AS su Dueruote

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Ad un anno dall'ultimo post...
Mai fatto un tornante in salita a velocità molto basse? Io sì con la Fazer1000 (FZS del 2001) con corona e pignone k&n che danno alla prima marcia da inserita un minimo di giri corrispondente ad una velocità di oltre 20 km/h.

Ecco immaginatevi una situazione di tornante fatto a bassissima andatura: si possono raggiungere basse velocità se inesperti (i miei primi tornanti erano tutto una sfrizionata mezza attaccata in salita) come me e come il tester criticone.

Ora se si raggiunge il minimo anche in prima in un tornante è normale che la frizione da programma si stacchi... un filo di decisione e non succede!

Per la pendenza: basta tenere frenato prima di partire con l'acceleratore.  Se lasci il freno con qualsiasi moto parti se in discesa (la frizione si suppone tirata)!

Cmq pare ben che non avesse capito che non fosse un automatico ma un assistito comandato come un sequenziale: al semaforo sarà arrivato senza scalare e magari da una quinta frenando molto rapidamente. In qs caso si spegne certamente anche una moto normale se non si stacca la frizione ed in ogni caso la scalata la si deve fare...

Uè l'era un filo gnucco il buon Luigi!

Jo

:
Ciao,
se mi posso permettere di spezzare una lancia sulla FJRAS 2006,
con la mia poca esperienza (solo 8.000 km) in sella alla FJRAS posso garantirvi che mi sono trovato quest'estate su per il MANGHEN all'altezza di TRENTO,penso che alcuni di voi lo conoscano,non è di certo una strada a due corsie.
Fatto per due volte sia da un versante che dall'altro posso garantirvi che nei tornanti più critici dove occorreva quasi mettere a terra il piede per girare sia in salita che in discesa non mi sono trovato mai con la moto in folle.
Premetto che dato l'avessi presa da poco non avevo neanche tanta esperienza di moto così pesanti,
ma il cambio semiautomatico in occasioni del genere dove si è molto impegnati nella guida lo ritengo molto utile se non migliore.
l'unica cosa secondo me migliorabile di ciò è, come ho già detto al centro assistenza, la modularità dell'inserimento frizione a freddo che dà un pò di strappi (forse per questo è stato migliorato ed irrobustito il parastrappi nella versione 2006), i quali spariscono completamente a caldo.
Io per quello che posso dire, dato che prima della prova effettuata alla YAMAHA FEST, ero titubante del cambio semiautomatico come alcuni motociclisti di più esperienza ,ma ora che l'uso appena posso capisco che erano infondate.


cmq. posso solo dire a chi è scettico "PROVATELA" :D  :D  :D  :D

aferdi:
Sono d'accordo con florfjras, io uso l'FJR AS quasi esclusivamente su strade di montagna e non mi è  mai capitato in 2000 km di ritrovarmi in mezzo ad una curva o tornante impostato con la frizione staccata a tradimento. Nelle partenze in discesa nessun problema, a 1300 giri la frizione si attacca. In decelerazione invece si stacca attorno ai 1100 giri. Per quanto riguarda l'inserimento con motore freddo qualche leggero strappetto c'è, ma scompare totalmente a caldo. Anzi mi stupisce addirittura la dolcezza con la quale opera. Per me è un mezzo fantastico. Il programma di gestione della frizione è molto semplice e allo stesso tempo molto efficace.
Se devo mettermi dalla parte delle critiche, queste sono due e di minima importanza:
1 - Non si possono effettuare scalate di più marce a raffica.
2 - Quando si agisce sul comando delle marce insieme allo stacco della frizione viene anche parzializzata l'alimentazione del carburante. Ebbene, durante le cambiate molto veloci nella riapertura del gas manca la risposta per una piccolissima frazione di secondo.

Voglio infine aggiungere che ho posseduto FJ 1100, FJ 1200, Honda Silver Wing 600 e FJR 1300 anno 2002.

Ciao. Ferdinando

:
Oggi ho ricevuto una mail di rimostranze, dove il comune conoscente, sig. Giovanni, mi esprimeva il dispiacere di Luigi Rivola per le frasi offensive di cui è stato oggetto attraverso le pagine di questa discussione.
Oltre a rispondere alla mail del sig. Giovanni, gli ho telefonato, perchè sono convinto che spesso scrivendo si vada oltre a quello che dall'altra parte ci si aspetta di leggere, mentre con una franca conversazione ci si possa capire un poco di più; Giovanni mi ha così esposto, in forma gentile e cordiale, che la mail che comunque mandai a settembre scorso fu ricevuta da Luigi, ma non era usabile per dare una risposta sulla rivista e che gradirebbe, invece degli apprezzamenti offensivi sul nostro forum, ricevere questa richiesta di chiarimenti per poter esporre il suo punto di vista.
Potrei cimentarmi personalmente in questa produzione, ma ritengo che la priorità vada data a coloro che in questi mesi hanno acquistato e sfruttato a pieno la FJR1300AS, ricordando che è sufficiente inviare la mail a dueruote@edidomus.it , credo che non serva aggiungere altro; come và la AS siamo in molti a saperlo , forse riusciremo ad ottenere una "prova di appello" o comunque di veder pubblicato il nostro punto di vista, che ne dite?

saluti e auguri ai neoeletti del Consiglio.

il .G
FJR bluuuu

Giulio:
Salve a tutti !
Volevo solo chiarire la mia mail del 05 nov 2006.
Quel giorno sono solo ripartito in discesa dopo una breve sosta senza accelerare perchè la pendenza era già molto elevata.
Mi era bastato rilasciare i freni.
L'AS a tenuto disinnestata la frizione perchè  leggendo i giri motore, ovviamente al minimo, per lei ero ancora fermo.
 Leggero panico prima di capire che dovevo solo accelerare perchè si innestasse la marcia.
Tutto qui.  :oops:

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