Gente, su, qui c'è gente che di moto ne ha provate mille, ha avuto la FJR (o due) ed a quella moto, pur avendola cambiata, ha ancora legate molte esperienze e tutto si può dire con rispetto. Per tornare in topic, eviterei le comparative fatte in Francia dive esiste un limite alla cavalleria a 106 CV che snatura la prova stessa, per il resto è chiaro che la FJR è un po' datata proprio perché è quella che ha aperto la strada alle tourer sportive ma mantiene una coppia ai bassi, ad esempio, superiore rispetto alla Kawa e anche alla GT, un linea attuale e, soprattutto, un motore maturo e collaudatissimo anche se è datata rispetto alla concorrenza in quanto a cavalleria, cardano e frenatura.
La BMW, con tutte le sue belle cose, ha fatto una 1.200 cc che doveva essere la concorrente della FJR, ma dopo due anni l'ha totalmente rivista facendo la 1.300 fregando, così, i suoi clienti. La stessa GT 1300 (che mi piace moltissimo) ha dato problemi a non finire nella prova di Motorrad, andatevi a leggere il report. Adesso è uscita la 1.600 ad un prezzo simile a quello della 1.300 (sui 20.000 € il modello base) e se l' 'avessi presa invece della mia GTR adesso sarei un po' incazzatino. Se, invece, io avessi preso la 1.200 mi troverei con una moto superata dalla stessa casa nel giro di due anni. Insomma... alla faccia dell'evoluzione.
Cionondimeno, è facile che una GT 1.300 io me la faccia non appena uscita la 1.600. Ci saranno occasioni e potrò dire di avere posseduto tutto il parco dei 1.300.
Corollario: con il prezzo attuale della benzina, bollo, assicurazione, tagliandi e mantenimento in genere mi sa che questi mezzi diventeranno presto obsoleti tutti quanti, ma per il momento il mio unico consiglio di motociclista stagionato è: "provare per decidere" e poi pigliate quella che vi convince di più e che vi fa battere il cuore perché di pro e di contro ne troveremo sempre in qualsiasi modello. Non per questo sono tutti uguali, anzi, ma queste cose si risolvono solo con l'osservazione, la valutazione obiettiva e non certo col campanilismo.
Franco