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Area Libera => Off Topic - OT => Topic aperto da: Templar - 20/04/2010, 16:47:55
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Marketing telefonico: presto un registro per chi non vuole essere contattato
Approvato dal Governo, lo scorso fine settimana, uno schema di regolamento per la disciplina del diritto di opposizione alla vendita e alla promozione di attività e servizi commerciali attraverso gli operatori telefonici. In particolare il provvedimento prevede l'istituzione di un apposito registro pubblico nel quale potranno iscriversi tutti coloro che non desidereranno essere contattati telefonicamente per finalità promozionali, dirette all'invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. In questo modo le aziende potranno operare marketing telefonico diretto solo ad abbonati consenzienti ossia agli abbonati non iscritti al registro.
Lo schema di regolamento passa al parere del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari competenti, nonché, dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e del Garante per la protezione dei dati personali.
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8) ..... in poche parole viene schedato chi vuole essere anonimo..... :shock:
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8) ..... in poche parole viene schedato chi vuole essere anonimo..... :shock:
hahahaaaaa!!!!!!!!!
è vero, gira e rigira, chi lo prende sempre in .... siamo noi !!!! hahahaaaaa!!!!! :roll:
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Poco tempo fa sono stato contattato da Mediaset Premium per delle vantaggiose proposte riguardanti il digitale terrestre, gli ho detto che non avevo piacere di essere contattato al cellulare e che ci avrei pensato, tanto la tessera già ce l'avevo e le offerte le potevo trovare anche nel sito internet.
Da allora e con una media di 6-8 chiamate al giorno hanno tentato di parlare con me, io quando vedevo "numero sconosciuto" lasciavo squillare. Morale, dopo circa 3 settimane hanno capito che mi sarei arrangiato come gli avevo detto.
Io mi farò schedare (tanto lo sono già, ovunque) per non avere più rotture di p@lle.
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Anche questa non è male; speriamo che passi.
Sempre più difficile per i comuni fare cassa con le multe. Il termine di notifica della contestazione scende a 60 giorni dagli attuali 150. Se la violazione è contestata immediatamente al trasgressore diverso dal l'intestatario del veicolo, un nuovo obbligo di legge prevede che ci siano 90 giorni per la nuova notifica. Le novità sono contenute negli emendamenti approvati dalla commissione Lavori pubblici del Senato al ddl sulla sicurezza stradale. Che danno un ulteriore giro di vite alle disposizioni approvate dalla Camera sulle notifiche. «La disposizione premia - spiega il relatore Angelo Maria Cicolani (Pdl) - le amministrazioni efficienti».
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«La disposizione premia - spiega il relatore Angelo Maria Cicolani (Pdl) - le amministrazioni efficienti».
8) ..... non mi quadra... :roll: ... è come dire che ve ne sono di "deficienti"... :|
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non deficienti ma inefficienti.
chi non notifica entro 60gg non puo farlo più
così noi multati non dobbiamo starci a ricordare dove eravamo 5 mesi prima :evil: :twisted:
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Ne vedremo proprio delle belle, mi auguro solo che successivamente non ci si lamenti , per i nefasti effetti che queste continue restrizioni burocratiche inevitabilmente produrranno...(Vogliamo sempre fare gli Americani ma non ci rendiamo conto che siamo Italiani.)
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Ragazzi forse non mi sono spiegato.
Se prima i Comuni per notificarci una multa avevano 150 gg di tempo, se passa la legge avranno solo 60 gg e quindi, o si danno da fare e si rendono efficienti, o rischiano di notificare fuori termine e quindi i verbali sarebbero nulli. :wink:
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Templar,
ti sei spiegato benissimo, ma proprio per questo, 60 giorni sono pochi per essere efficienti....credetemi... :wink:
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Bene, vorrà dire che i Comuni inefficienti che non riescono a notificare entro 60 gg se la prenderanno a quel posto.
E' proprio questa la "ratio" della norma. :wink: :D
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8) ..... cerrrto,
si intendeva che se le amministrazioni avranno meno introiti dalla voce "multe"...
:idea: ... aumenteranno le pressioni altrove... :?
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bhè vabbè se la mettiamo sotto questo aspetto ........ :lol: :lol: :lol:
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Quindi và da sè che si faranno figli e figliastri, questo è quello che intendevo.
Personalmente credo che per baipassare il problema gli introiti delle contravvenzioni dovrebbero essere incassati dallo Stato. :lol: :wink:
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Pare che siano rinsaviti .......
Domani divieto di fumo e 150 all'ora. Domani mattina, alla presenza del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli saranno affrontati alcuni nodi del provvedimento, come la possibilità di destinare parte dei proventi delle multe ai comuni, il divieto di fumo in auto, l'innalzamento del limite di velocità a 150 km orari nelle autostrade a 3 corsie con il tutor. [size=18]Ritirato l'emendamento che rendeva obbligatorio l'uso del casco integrale e tutta una serie di protezioni per i centauri, aspramente criticati da Confindustria Ancma e da molte associazioni di consumatori. [/size]Domani dovrebbe, invece, ricevere il sì della commissione l'emendamento riformulato che rende, come spiega il relatore del provvedimento Angelo Maria Cicolani, «obbligatorio l'uso del solo paraschiena per le moto di grossa cilindrata».
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Il discorso dei 150 km/h è una chimera da quando è passato il nuovo codice della strada alcuni anni fa. In quanto alla possibilità di viaggiare a150 km/h è da un pò che "girava voce"..Speriamo sia la volta buona.! :roll:
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Veramente io mi riferivo a quanto evidenziato in grassetto!!! :wink:
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Vabbè.. vuol dire che sono troppo ottimista...
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Domani dovrebbe, invece, ricevere il sì della commissione l'emendamento riformulato che rende, come spiega il relatore del provvedimento Angelo Maria Cicolani, «obbligatorio l'uso del solo paraschiena per le moto di grossa cilindrata».
Perchè, se uso un 125 non potrei rompermi la schiena se cado :roll: :roll: :roll: ?? Ma che senso ha??
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Perchè, se uso un 125 non potrei rompermi la schiena se cado ?? Ma che senso ha??
Trattasi di "accomodamento"