La moto e la tecnica > Varie

Autovelox

(1/7) > >>

:
Essendo uno che gira parecchio come la maggior parte di quelli di questo splendido sito, sono iscritto a diversi club online e con molti dei quali, sia durante la settimana che durante il fine settimana mi diverto a fare uscite.
Molti di voi se non tutti conoscono il TINGA, famoso per le sue discussioni ma alla fine è un sito dove si trova di tutto e di più.
Oggi ho letto questo post è mi viene da pensare che qui in Italia qualcuno ci prender in giro ma la cosa triste è CHE HA ANCHE LA RAGIONE DALLA SUA.
Leggete sta pagina e ditemi cosa avete capito? Perché io ne deduco che dalla risposta del Ministero hanno ragione solo loro è con questo verbale diventa incontestabile tutto.

http://www.motoclub-tingavert.it/a1737s.html

Vi ricordate quando TSHARK pose il quesito sui parcheggi A STRISCE BLU e come venivano regolamentati? Beh io il giorno stesso passai la domanda sia alla Motorizzazione che ai due Ministeri competenti per materia. Risposte? Motorizzazione NON SIAMO COMPETENTI, Min. Interno NON RISPONDONO ANCORA, Min. dei Trasporti IMBARAZZO TOTALE. Allora ho girato la richiesta a un amico avvocato che si occupa proprio di tutte queste pratiche a seguito di reclami, incidenti e varie il quale mi ha riferito CHE NON VI SARA' MAI RISPOSTA UFFICIALE, il consiglio suo è di pagare e se parcheggiate due moto nelle strisce blu e si trova la multa recarsi immediatamente al Comando o chiamare auto di Forze dell'Ordine. Se questi sono chiusi o non vengo o si rifiutano di redare verbale, segnare ora e giorno e targa del veicolo (se vengono e si rifiutano o raccontano quella dell'uva) e presentare ricorso immediato al Giudice di Pace. Il ricorso viene accolto nel 97% dei casi.
Poi a voi l'ardua decisione, tenete presente che a regolamento nazionale di strisce blu il 99% dei comuni sono abusivi nell'obbligare al dazio.

:
E' l'eterna lotta con i mulini a vento purtroppo. Un intricato sistema di leggi atte a scoraggiare, a volte, anche i più intraprendenti a combattere. Il muro di gomma affatica chiunque. Ogni tanto qualcuno vince qualche battaglia ma alla fine davvero basta pagare per non dannarsi oltre alle numerose beffe o aggiramenti di leggi. Mi viene in mente il caso dei semafori t-red...incredibile, allucinante. Non voglio nemmeno pensare al tempo, ben speso, occorso per vincere questa vicenda.
Nella risposta 1 mi piace vedere come ci si ricordi che esistono auto civetta alle quali logicamente non può essere attribuita la definizione di postazione. E va bene. Non va bene invece che si faccia sempre cassa con postazioni invisibili non a norma!

:
ragazzi io francamente mi accontenterei di vedere almeno 1 multa ad una macchina parcheggiata sulle NOSTRE strisce! finora su quelle strisce ci ho visto di tutto, dalle smart alle 500 alle microcar scoreggianti alle suv AI BIDONI DELL'IMMONDIZIA! ma in nessun caso ho mai visto uno straccio di multa! cmq bisogna guardare bene i segnali bianchi sotto la P blu dove secondo me se c'è disegnata la macchina vicino alle tariffe noi non dobbiamo pagare, ma è solo un'opinione personale, che non conta niente difronte alle multe, ma a tal proposito vorrei una indicazione CERTA: se su un posteggio BLU ci parcheggiamo 4 moto, dobbiamo fare 1 solo ticket per tutti e 4 (credo che il ticket sia una sorta di "canone di affitto temporaneo della zona delimitata dalle striscie blu") o ben 4 ticket, uno per ogni veicolo? mike, secondo te?

:
Il problema è proprio questo, la cosa certa è CHE SULLE STRISCE BLU SI PAGA poi da quanto si è capito vi sono due realtà, la prima è che SE SI PARCHEGGIANO TRE MOTO SULLE STRISCE BLU va a DISCREZIONE dell'operante se elevare contravvenzione o meno alle altre due ma il problema che si pone è QUALE DELLE TRE HA PAGATO? La legge parla chiaro sull'esposizione del biglietto ma non parla di moto e di tante altre cosette. Il SECONDO PUNTO è che i COMUNI non possono fare strisce blu OVUNQUE anzi DEVONO FARE STRISCE BIANCHE ovunque con un 30% di strisce riservate a quelle blu è possibilmente in strade perse di periferia.

Ve ne racconto una bella, chi è passato da Albenga per arrivare ad Alassio negli ultimi anni questra strada la conosce, l'AURELIA BIS. I primi anni su quel tratto di strada dove mi sembra che vi siano gli 80kmh vi si posizionava la STRADALE con l'autovelox. Beh per anni fari, lamps e accorgimenti vari hanno evitato ai più di beccare il VELOX ma questi ne stampavano milioni lo stesso. Da circa un anno a questa parte non ci sono più, indovinate perchè?
All'inizio della strada (entrambi gli inizi) non è stato messo alcun cartello che segnali, ne all'imbocco della strada ne all'ingresso delle due città che vi è IL CONTROLLO DELL'AUTOVELOX. Ora uno si pone una domanda banalissima MA CI VUOLE COSI TANTO A METTERE UN CARTELLO CON DUE VITI E UN PALO? e qui mi butto a terra dalle risate perché NESSUNO E' CI TENGO A RIBADIRE "NESSUNO" è a conoscenza che la strada per avere un autovelox fisso o saltuario deve essere OMOLOGATA. Cosa pensavate che l'Europa non ci aveva pensato, non si può mettere un autovelox ovunque ma questa regola viene rispettata solo in Europa ma non in italia.

:
La Cassazione ha annunciato poco fa lo stop agli abusi degli autovelox sentenziando che dovranno essere segnalati 400 mt prima.
Staremo a vedere...mah

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

Vai alla versione completa