Nuova Ducati Panigale V4

[bassini]

Caspita che moto...Non sono un Ducatista, non lo sono mai stato, ma questo V4 e' stratosferico. Ho letto e visto la prova, sia su pista che su strada. Be, che dire, stratosferica. Certo 28 mila euro sono tanti, tanti, tantissimi, forse irrazionali, ma cosi' e'. Ha elettronica a go go, ti permette di tutto, persino di stare con il gas aperto al max in piega. Una moto veramente al top. 228 CV!!!! Mamma mia 228 CV.... Ti permette di girare solo con 6 secondi in meno rispetto ad una GP!!! Roba da pazzi. Certo. l' elettronica ti permette di andare forte anche su strada, di essere sempre piu' sicuri, sempre piu' e poi? Be vedremo nel tempo. Va bene dai, tra poco inforco la mia FJR e vado a farmi un giretto, domandandomi sempre se tutto questo potenziale ha senso, se tutta questa cavalleria per strada ha senso? E ripeto, per strada....

[luca6686]

Ciao Giorgio, il mio capo l'ha presa come "seconda moto" la prima è una r1200r, bhe le poche volte che la usata per strada dice che dopo 50km vorrebbe scendere e tornare a casa a piedi.
Bella, veloce, potente, ma tremendamente votata ad uso pista, a sua detta ogni dosso o buca è una sprangata sulla schiena e sui polsi.
Infatti per la prossima stagione si è prenotato già un paio di corsi per la guida in pista a Cremona.
Piccola nota, presa a Marzo 2018 ha già avuto n.7 richiami ed ha ancora qualche problema con la catena che si "smolla troppo".

Personalmente non mi piacciono tanto le super sportive poi posso dire degustibus   
Ciao

[Ricky]

Vista anche io, una perla.

[bassini]

Be io, sarà l' età, sarà perché mi sono ormai abituato alla comodità,  non viaggerei piú con una sportiva. Si, magari un giretto di pochi km, ma non di più. Certo,  sono belle, potenti, ma....

[nikon]

ci sono salito ieri,bellissima ma scomodissima

moto da pista,andare per strada deve essere una sofferenza

[LinoR1]

.................. domandandomi sempre se tutto questo potenziale ha senso, se tutta questa cavalleria per strada ha senso? E ripeto, per strada....

La risposta è dentro di noi...... ma è sbagliata
Giorgio, ti dico subito da "malato" di super sportive di non tener conto della mia opinione
Ho avuto in garage sempre una super sportiva alla quale solo in età matura (si fa per dire ) ho affiancato una moto "normale" che da 18 anni è una FJR e prima per pochissimo tempo una Aprilia RST 1000 Futura, che dire.... intanto che le sportive di oggi non sono quelle "comode" degli anni '80/'90 con le quali durante il fine settimana potevi affrontare una passeggiata fuoriporta con zavorrina, con qualche sacrificio ma si riusciva, poi che in effetti la cavalleria è aumentata così tanto da essere per l'utilizzo in strada anche troppa, si veramente troppa, esageratamente troppa
Si ok l'elettronica aiuta a gestire i tanti CV disponibili ma poi ti accorgi che se questa "taglia" continuamente per non fare pattinare la gomma dietro o per non far alzare al cielo quella davanti.......beh allora la domanda nasce spontanea..... non è meglio per divertirsi in strada una moto sportiva con al massimo 160/170 CV e ripeto "massimo" ? secondo me si! Poi certo in pista il discorso cambia
discorso "affidabilità causa elettronica e motori pompati al max".... beh.... anche questo influisce o dovrebbe influire tantissimo per la scelta "utilizzo stradale", ultimamente capita spesso che queste moto abbiano problemini o continui richiami.
Infine vogliamo parlare della comodità di seduta e assorbimento asperità manto stradale? .... NO perchè su queste moto non esiste proprio nulla di tutto questo
Dopo tutto quello che ho scritto mi chiedo però perchè dopo 200 km fatti per strada torno a casa stanco e con polsi e schiena doloranti ma felice come un bimbo al lunapark?

[Giuliano53]

La risposta è dentro di noi...... ma è sbagliata
Giorgio, ti dico subito da "malato" di super sportive di non tener conto della mia opinione
Ho avuto in garage sempre una super sportiva alla quale solo in età matura (si fa per dire ) ho affiancato una moto "normale" che da 18 anni è una FJR e prima per pochissimo tempo una Aprilia RST 1000 Futura, che dire.... intanto che le sportive di oggi non sono quelle "comode" degli anni '80/'90 con le quali durante il fine settimana potevi affrontare una passeggiata fuoriporta con zavorrina, con qualche sacrificio ma si riusciva, poi che in effetti la cavalleria è aumentata così tanto da essere per l'utilizzo in strada anche troppa, si veramente troppa, esageratamente troppa
Si ok l'elettronica aiuta a gestire i tanti CV disponibili ma poi ti accorgi che se questa "taglia" continuamente per non fare pattinare la gomma dietro o per non far alzare al cielo quella davanti.......beh allora la domanda nasce spontanea..... non è meglio per divertirsi in strada una moto sportiva con al massimo 160/170 CV e ripeto "massimo" ? secondo me si! Poi certo in pista il discorso cambia
discorso "affidabilità causa elettronica e motori pompati al max".... beh.... anche questo influisce o dovrebbe influire tantissimo per la scelta "utilizzo stradale", ultimamente capita spesso che queste moto abbiano problemini o continui richiami.
Infine vogliamo parlare della comodità di seduta e assorbimento asperità manto stradale? .... NO perchè su queste moto non esiste proprio nulla di tutto questo
Dopo tutto quello che ho scritto mi chiedo però perchè dopo 200 km fatti per strada torno a casa stanco e con polsi e schiena doloranti ma felice come un bimbo al lunapark?

Lino, hai riassunto lo spirito dell'appassionato di moto in modo perfetto !!!
Si può affrontare l'argomento in modo "ragionato" o in modo "passionale" ed in entrambi i casi va bene.
Per quanto riguarda poi la pericolosità, penso che questa non dipenda dal mezzo, ma dalla consapevolezza dei propri limiti e dalla connessione "drive by wire" che è sempre esistita (prima di quella fra manopola destra e motore) fra cervello e polso.

[LinoR1]

La risposta è dentro di noi...... ma è sbagliata
Giorgio, ti dico subito da "malato" di super sportive di non tener conto della mia opinione
Ho avuto in garage sempre una super sportiva alla quale solo in età matura (si fa per dire ) ho affiancato una moto "normale" che da 18 anni è una FJR e prima per pochissimo tempo una Aprilia RST 1000 Futura, che dire.... intanto che le sportive di oggi non sono quelle "comode" degli anni '80/'90 con le quali durante il fine settimana potevi affrontare una passeggiata fuoriporta con zavorrina, con qualche sacrificio ma si riusciva, poi che in effetti la cavalleria è aumentata così tanto da essere per l'utilizzo in strada anche troppa, si veramente troppa, esageratamente troppa
Si ok l'elettronica aiuta a gestire i tanti CV disponibili ma poi ti accorgi che se questa "taglia" continuamente per non fare pattinare la gomma dietro o per non far alzare al cielo quella davanti.......beh allora la domanda nasce spontanea..... non è meglio per divertirsi in strada una moto sportiva con al massimo 160/170 CV e ripeto "massimo" ? secondo me si! Poi certo in pista il discorso cambia
discorso "affidabilità causa elettronica e motori pompati al max".... beh.... anche questo influisce o dovrebbe influire tantissimo per la scelta "utilizzo stradale", ultimamente capita spesso che queste moto abbiano problemini o continui richiami.
Infine vogliamo parlare della comodità di seduta e assorbimento asperità manto stradale? .... NO perchè su queste moto non esiste proprio nulla di tutto questo
Dopo tutto quello che ho scritto mi chiedo però perchè dopo 200 km fatti per strada torno a casa stanco e con polsi e schiena doloranti ma felice come un bimbo al lunapark?

Per quanto riguarda poi la pericolosità, penso che questa non dipenda dal mezzo, ma dalla consapevolezza dei propri limiti e dalla connessione "drive by wire" che è sempre esistita (prima di quella fra manopola destra e motore) fra cervello e polso.

[bassini]

Diciamo che sono moto estreme, da pista, ma pur sempre con un loto fascino