siamo arrivati a CN un pò di anni fa dopo vari viaggi a salire sempre più a Nord. Lo stimolo è sempre stato il viaggio in se, i paesi da attraversare, le genti da incontrare, la facilità di familiarizzare con sconosciuti o occasionali compagni di strada e condividere con loro le nostre emozioni (pur con tutti i limiti linguistici). Come è già stato detto, CN non è questa gran meta, specie se si considerano i km e, perchè no, i costi da sopportare, eppure è il viaggio che ci ha lasciato il ricordo più vivo. Forse l'inusuale paesaggio, forse arrivare sulla coppola del Mondo oltre il circolo polare, sicuramente i colori apprezzati nelle poche ore di sole e le serate fuori dalle Hytte nella penombra della notte si sono rivelati indimenticabili, come alcuni luoghi visitatati. Forse non arriveremo mai al CN geografico, probabilmente non dormiremo nella solitudine del faro di Slettnes (anche se ci siamo andati proprio vicini al pernotto) ma il Grande Nord ci ha acchiappati dentro lasciandoci un filo di nostalgia e il desiderio di tornarci. Ecco, secondo me, CN identifica il viaggio verso una meta lontana e sconosciuta, da raggiungere percorrendo strade sperdute nel nulla con l'unica compagnia del ronfare del motore e la speranza di non avere inconvenienti specie se si viaggia soli: un'avventura insomma.
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