Qualcuno ricorderà (ma se non ricorda, glielo ricordo io) che subito dopo l'acquisto della mia MY06 avevo riscontrato una tendenza alla magrezza della carburazione. Da qualche parte su questo forum dovrebbe esserci ancora il thread "Per me è magra".
Al primo tagliando avevo chiesto ed ottenuto dal mekka che mi ingrassasse la carburazione, peraltro con un'occhiata interrogativa dello stesso.
Naturalmente, nonostante i 5 punti in più, non c'erano stati guadagni in termini di resa del motore, che ancora presentava una certa pigrizia ai rapidi cambi di regimi di rotazione.
Al secondo tagliando avevo chiesto che ripristinasse la situazione quo ante, cosa che ha fatto.
Nel frattempo avevo cominciato a farci l'abitudine, considerando il comportamento del motore come se fosse una sua caratteristica.
Parto per il marocco, e torno.
Già dai giorni subito successivi mi rendo conto dell'aumento della rumorosità attorno ai 3000 giri, ma siccome sapevo di aver fatto alcuni pieni abbastanza "dubbi" in termini di qualità, pensavo che fosse un problema di iniettori sporchi.
Il rumore assomigliava ad un ticchettio, e ciò si è manifestato quasi contemporaneamente ad una maggiore irregolarità del minimo.
Viene il momento (ieri) del terzo tagliando. Al mekka racconto tutto... anche lui non si capacita e non capisce cosa poteva esserci, ma è uno scrupoloso.
Oggi riprendo la moto: Yamaha ha montato la quarta pipetta delle candele in maniera erronea, e anzichè scaricare la corrente dagli elettrodi, scaricava dal corpo della candela sul pozzetto.
Ciò ha causato la bruciatura della candela interessata (lato esterno) e una macchia sul pozzetto.
Ha cambiato le candele (anche se la Yamaha prescrive 40000 km) e fissato la pipetta in maniera corretta.
Scrupoloso, ma avrei preferito che lo fosse in preconsegna, però tutto è bene ciò che finisce bene.
Ora finalmente nessun problema di erogazione, nessuna vibrazione e rumore molesto. Accelerazione perfetta e maggiore brio.
Fate tesoro.
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