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Autore Topic: Freni FJR  (Letto 21854 volte)

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« Risposta #50 il: 26/04/2007, 21:19:32 »
Dimenticavo che stavolta ho la zavorrina appresso :-) Cmq la tuta è arrivata e quindi non devo mettere quella in pelle, fiuuu... ha il paraschiena integrato quindi le botte della moglie se guido troppo allegro le sento un po' meno ihihihih.

Bom dai, fatemi andare a vedere cosa mi manca che son qua stanco stasera...

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« Risposta #51 il: 27/04/2007, 16:06:28 »
Citazione da: "Padanian1"
Non contradditemi, mi innervosisco molto, soprattutto quando so di avere ragione. Oltre a ricercare su google, sei anche capace di leggere? evaporazione di alcune sostanze nelle guarnizioni di attrito dei freni non ha innanzitutto niente a che vedere con il fenomeno descritto da ferdi, che fa riferimento all'evaporazione dell'olio.
Secondo: se l'olio è igroscopico, l'umidità da dove entra? Entra dalle fessure dalle quale io presumo esca olio sotto pressione, ad una pressione dieci volte superiore a quella dell'aria, e cento volte superiore a quella di saturazione del vapore acqueo.
Quindi se non sapete interpretare, leggere o capire, o addirittura non sapete frenare e poi date la colpa all'olio dei freni, non cercate scuse.
Poi anche ferdi commette parecchi errori, il più grossolano dei quali è il considerare la temperatura di ebollizione a pressione atmosferica, quando invece l'olio dei freni in pressione bolle, o meglio evapora, a pressioni di dieci volte superiori, e cioè a temperature notevolmente superiori.
Ragazzi, voi non siete a posto. Fatevi vedere i freni. Poi non lamentiamoci che la gente muore e non diamo la colpa alle stragi del sabato sera. Imparate a usare la moto, e di conseguenza i freni, e fate la manutenzione richiesta.
Poi i tubi in treccia non servono a niente, se non a evitare l'effetto polmone dei tubi in retinato ricoperti di polimero termoindurente (e non sono tubi in gomma come dite voi). Non c'entra niente l'igroscopicità, altrimenti sarebbero tutti unti di olio in fuoriuscita.


Fatti spiegare dal tuo meccanico di fiducia come mai la TUA fjr ti ha piantato in asso con il freno posteriore in discesa, si proprio la tua perchè anche la tua ha questo problema....(con tono gentile ti dico) che può succedere e non si tratta di rottura o di malfunzionamento, si tratta di surriscladamento. Si insomma basta darghe dentro...si mi riferisco al fatto di sapere andare in moto, tirare tirare a manetta( e poi pinzare e spedalare a nastro per rallentare in brevissimo tempo) mi ripeto, con l'andatura da giterella o motogiro non da problemi. E poi, non succede mica ad ogni uscita...eehhhh in 2 anni mi è successo 2 volte e mezza in fase di forte sollecitazione... :wink:

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« Risposta #52 il: 27/04/2007, 19:34:40 »
Esperienza personale:
correva l'anno 2005

Problema: freno posteriore su moto che a secco pesava 235kg spugnoso anche in città e scarsa efficacia frenante. I discese e guida al limite dopo un pò sentivi che non c'era proprio più.

Vado dal Meccanico, conc ufficiale della casa costruttrice, che con un sorriso a 360 denti mi sentenzia che è da cambiare l'impianto frenante ed eventualmente sarebbe preferibile metterlo in treccia aereonautica che giusta a caso, perchè ero io mi faceva spednere solo 300euro (premetto per lavoro mi ero appena trasferito e non conoscevo nessuno di cui fidarmi).

Ho iniziato a documentrami un po'... e sostituito l'olio dei freni con un bel dot4 originale di pacca  per la modica somma di 7 euro... ho ripreso a fare le mie belle staccate con la moto da 235kg a secco,  senza aver avuto più alcun problema. 30.000 km per passi appenninici con test estremo su i quattro passi della Marmolada (Giau, falzarego etc etc con due bauli da 40 litri laterali, un 48 posteriore, borsa serbatoio e zavorrina).

La moto era del 1999 con proggetto del 1989 rivisitato nel 1998.

Sulla base di questa mia esperienza mi sono iniziato ad appassionare per il fai da te...  

... se mi si dovesse presentare un problema simile
1) cambierei subito l'olio
2) farei un bel test di resistenza del solo posteriore dopo aver effettuato cambio e spurgo
3) se non avessi risolto penserei a dei dischi con maggiore dissipazione di colore
4) i tubi in treccia non li monterei perchè a quel punto le mie esigenze di guida mi porterebbero a comprare una "R".

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« Risposta #53 il: 27/04/2007, 20:58:17 »
Appunto. Quoto.

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« Risposta #54 il: 27/04/2007, 20:59:43 »
Citazione da: "Damiwild"
Fatti spiegare dal tuo meccanico di fiducia come mai la TUA fjr ti ha piantato in asso con il freno posteriore in discesa, si proprio la tua perchè anche la tua ha questo problema....


No, mi dispiace. Forse parlavi della tua.
Siamo arrivati al 2007 con la frenata combinata e l'abs... per tirare dritto in curva in discesa?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

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« Risposta #55 il: 27/04/2007, 23:37:33 »
Citazione da: "Padanian1"
Citazione da: "Damiwild"
Fatti spiegare dal tuo meccanico di fiducia come mai la TUA fjr ti ha piantato in asso con il freno posteriore in discesa, si proprio la tua perchè anche la tua ha questo problema....


No, mi dispiace. Forse parlavi della tua.
Siamo arrivati al 2007 con la frenata combinata e l'abs... per tirare dritto in curva in discesa?  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:


Senti, potrei sbattermene le scatole, faccio l'ultimo tentativo,ho fatto una piccola ricerca per te, questo è il primo risultato, dovrebbe essere sufficiente, se non lo fosse vado ancora più a fondo, in questo link non si parla di Fjr ma di freni.
Leggi attentamente lultimo passaggio e proviamo a tradurlo assieme.
Questo ' è quello che succede alle fjr e che la maggior parte degli utenti Fjr hanno riscontrato. Ciao

http://www.autoonline24.com/freni.htm

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« Risposta #56 il: 28/04/2007, 00:09:31 »
Non ci siamo capiti. Tra la possibilità e l'eventualità c'è un mare in mezzo. E' possibile fare 6 al supernenalotto, ma l'eventualità è rarissima. Ora noi ci troviamo davanti ad una moto con un dimensionamento dell'impianto frenante esageratamente grande rispetto alla reale necessità; i materiali sono modernissimi, e la tecnologia altrettanto.
Se è mai capitato a qualcuno di restare senza freni in staccata, questo può essere stato causato solo da:
1) cattiva manutenzione
2) uso improprio
3) difetto costruttivo

Per l'1) fate riferimento al vostro meccanico, per il 2) imparate a usare i freni, per il 3) fate ispezionare l'impianto frenante al concessionario.
Non esiste, ripeto, non esiste che i freni vi lascino a piedi per surriscaldamento all'interno dell'inviluppo di utilizzo previsto per quel veicolo.

Non succede quasi più neanche ai TIR in discesa dal Brennero.

Offline aferdi

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« Risposta #57 il: 30/04/2007, 00:38:06 »
Riporto quanto avevo già scritto, ma in modo diverso, (copia incolla da un altro forum).

Se non vi convince, perche tutti i dotti sono concordi?

Ciao. Ferdinando

Il Liquido dei Freni: certezze e sorprese
..e una soluzione sola
 
E’ veramente un olio l’olio dei freni?

Quello che chiamiamo “olio dei freni” è in realtà Glicole Etilenico, scelto per il suo punto di ebollizione molto alto rispetto all’acqua (> 250° C). Questo valore si riferisce a un liquido “fresco” e non contaminato dall’umidità. Sfortunatamente infatti il Glicole Etilenico è altamente igroscopico e assorbe facilmente l’umidità attraverso le tubazioni in gomma e i fori di sfiato dei serbatoi che lo contengono.
Non solo, ma questo prodotto assorbe umidità anche nella sua confezione mentre è esposto sullo scaffale del negozio, specialmente se in un contenitore plastico. Il fluido più “professionale” è quello contenuto in lattine metalliche ma è proibitivamente caro e riservato in sostanza al mondo delle corse.
Il pilota medio può tranquillamente usare il liquido comprato all’ipermarket ma farà bene a cambiarlo con una certa frequenza, almeno una volta l’anno.

Basta un 3% di umidità accumulata perchè un liquido freni abbia un punto di ebollizione pericolosamente basso. In questo caso si crea una presenza di vapore all’interno del circuito e la spiacevole sorpresa di un pedale o una leva del freno che arrivano a fondo corsa senza effetto frenante. Mentre infatti il liquido dei freni (come tutti i liquidi) è incomprimibile e trasmette immediatamente lo sforzo frenante sul freno, il vapore è comprimibilissimo e assorbe lo sforzo frenante senza passarlo tramite i pistoncini alle pastiglie dei vostri freni.


Quale DOT?

E’ pertanto opportuno cambiare l’olio (non è un procedimento complesso anche facendolo da soli) utilizzando un prodotto denominato DOT4. (Non usate DOT3, nè tantomeno un DOT5 che non si mescola col prodotto ancora nel sistema in quanto è a base siliconica. In teoria potreste usare un prodotto DOT 5.1 che è a base glicolica, compatibile con il DOT4 ma caratterizzato da un punto di ebollizione ancora più alto). Ma non complichiamoci la vita: il serbatoio dell’olio della nostra moto ha chiaramente impresso sopra DOT4 (scommetto che non l’avevate mai notato.. ). Usate allora un buon DOT4 (Valvoline, Castrol ecc.) e cambiatelo con frequenza.

Brutte sorprese

Abbiamo già parlato della brutta sorpresa di un freno che arriva a fondo corsa. Questo capita se l’olio è contaminato dall’umidità e i freni sono sollecitati ripetutamente (come succede in un giro in montagna) fino a surriscaldarsi. Se il punto di ebollizione è sceso parecchio, vi troverete a comprimere solo i vapori e a perdere l’azione frenante finchè l’olio non si sarà raffreddato. Questo vi sorprenderà perchè lo stesso olio aveva funzionato perfettamente finchè viaggiavate in pianura e/o in maniera meno sportiva. La soluzione è rientrare a casa sollecitando i freni il meno possibile onde evitare altre sorprese e cambiare subito l’olio dei freni. E’ un fluido ormai compromesso in maniera irrecuperabile e va buttato.

Controllare e registrare il pedale

Un discorso speciale merita il pedale del freno della FJR1300. Smontate a intervalli regolari, pulite e lubrificate tutto il meccanismo del pedale. Questo col tempo tende a bloccarsi in posizione semi-premuta e a non tornare del tutto in alto una volta che sollevate il piede. Può infatti capitare di sentire a volte il colpetto del pedale che, dopo una buca, si sblocca e vi colpisce la suola dello stivale.
Questa situazione di “mezza frenata” tende a surriscaldare l’intero impianto frenante, fare bollire l’olio, “scottarvi” il disco posteriore e ad annullare rapidamente l’effetto frenante.
Se mai vi succede che qualche compagno di viaggio vi chieda “Perchè freni in rettilineo mentre vai in salita?” pensate all’eventualità che sia il pedale del freno che si impunta. Pensate anche che questa situazione può tirarvi una bella fregatura se vi viene a mancare il freno al momento sbagliato.
Smontare, pulire, lubrificare e rimontare è cosa di mezz’ora.
Vale la pena ricordarsi di farlo dopo ogni inverno e magari abbinarlo a un cambio olio per ambedue gli impianti frenanti e anche la frizione. Con un paio d’ore siete ragionevolmente sicuri che il sistema è di nuovo in sicurezza.
A proposito...Non ve la prendete con le pastiglie dei freni. Se hanno ancora uno spessore sufficiente sono quasi sicuramente innocenti.

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« Risposta #58 il: 30/04/2007, 15:43:28 »
Citazione da: "aferdi"
R
Quello che chiamiamo “olio dei freni” è in realtà Glicole Etilenico, scelto per il suo punto di ebollizione molto alto rispetto all’acqua (> 250° C).


Scusa, mi dici dove hai trovato questa informazione? Perchè io uso quotidianamente il glicole etilenico per gli impianti di condizionamento ed è tutta un'altra cosa.
L'olio dei freni è olio poliestere, altrimenti detto olio POE (polyolesther oil), e altri composti a base estere e etere
Il glicole etilenico bolle a 196° e fonde a -13°. Se si usasse il glicole etilenico nei freni, non si potrebbe usarlo in nord europa in inverno perchè sarebbe in forma solida.

Offline aferdi

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« Risposta #59 il: 30/04/2007, 22:31:23 »
Bravo Padanian1, vedo che quando vuoi ti impegni.

Ti confermo che i liquidi per freni DOT4 sono a base di glicole etilenico additivato da eteri ed altri componenti (etanolo-propanolo) che ne abbassano la temperatura di solidificazione a circa -40°C (40 sottozero).
L'olio poliestere (POE) invece viene usato nei sistemi di refrigerazione che utilizzano il gas R410A poiché questo gas non è compatibile con gli oli minerali. Esso è 100 volte più igroscopico di un olio minerale.
L'olio poliestere non deve assolutamente entrare in contatto con umidità (acqua) perché formerebbe acido citrico fluoridrico estremamente aggressivo e pericoloso. Corroderebbe i componenti e le tubazioni del circuito.
Per quanto ne so io l'olio poliestere viene impiegato solamente nel settore climatizzazione e refrigerazione.

Questo link conduce alla scheda tecnica del liquido per freni DOT4 Bel-Ray dove potrai trovare il nome generico della composizione, la temperatura di fusione (-50°C) e quella di ebollizione a pressione atmosferica (+282°C)
http://www.sgr-it.com/download/pdf/schede%20di%20sicurezza/Bel-Ray9772.pdf

Ciao. Ferdinando

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« Risposta #60 il: 01/05/2007, 00:00:02 »
Bah, la scheda tecnica riporta che l'olio belray sia un olio PAG, anch'esso usato nella refrigerazione, quindi un polialchilenglicole, non un POE ma neanche un EG. Anche i PAG sono usati nella lubrificazione dei compressori per refrigerazione, e non solo per il 410a, ma anche per il 407c e altri HFC. Ad esempio LG nei compressori scroll usa i PAG e i PVE (polivinileteri)
In ogni caso stiamo allontanandoci dalla questione originaria.

Tirare dritto in curva per colpa dei freni? Giammai.

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« Risposta #61 il: 02/05/2007, 10:00:28 »
Citazione da: "Padanian1"
Bah, la scheda tecnica riporta che l'olio belray sia un olio PAG, anch'esso usato nella refrigerazione, quindi un polialchilenglicole, non un POE ma neanche un EG. Anche i PAG sono usati nella lubrificazione dei compressori per refrigerazione, e non solo per il 410a, ma anche per il 407c e altri HFC. Ad esempio LG nei compressori scroll usa i PAG e i PVE (polivinileteri)
In ogni caso stiamo allontanandoci dalla questione originaria.

Tirare dritto in curva per colpa dei freni? Giammai.


Nessuno ha parlato di tirare dritto in curva per colpa dei freni, Io come penso tutti  gli utenti che hanno avuto il problema, tengo la moto ben controllata e regolarmente tagliandata, non vado in moto da 2 giorni, e so calibrare bene la frenata utilizzando il freno motore, possiamo dire che succede quando portiamo la moto al limite, quindi con una guida non turistica ma sportiva scendendo da qualche lungo passo...... :D

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« Risposta #62 il: 02/05/2007, 10:10:43 »
Citazione da: "Padanian1"
Non ci siamo capiti. Tra la possibilità e l'eventualità c'è un mare in mezzo. E' possibile fare 6 al supernenalotto, ma l'eventualità è rarissima.


Allora se è rarissima, come mai è successo a parecchi di noi Fjristi?? leggendo questo post non mi sembra la cosa cosi' rara, non credo al fatto che
tutti non sappiano usare i freni, non credo al fatto che tutti abbiano un problema frenante, credo al fatto che la nostra bella motona sia pesantuccia per certi strapazzi, quindi ha bisogno di un'aiutino/ritocco frenante per poterla  sfruttare con forza in discese estreme.  :wink:

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« Risposta #63 il: 02/05/2007, 11:26:43 »
Citazione da: "Damiwild"


Allora se è rarissima, come mai è successo a parecchi di noi Fjristi??


Ad altrettanti non è mai successo in questo stesso thread, me compreso.

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« Risposta #64 il: 02/05/2007, 12:03:32 »
Citazione da: "Padanian1"
Citazione da: "Damiwild"


Allora se è rarissima, come mai è successo a parecchi di noi Fjristi??


Ad altrettanti non è mai successo in questo stesso thread, me compreso.


Non è per essere pignolo, però in questo post abbiamo scritto in 19 circa, 9 DEI QUALI HANNO DICHIARATO DI AVER AVUTO ALMENO UNA VOLTA QUESTO TIPO DI PROBLEMA, se vogliamo negare l'evidenza, per me va bene, se vogliamo essere onesti, dobbiamo amettere che, anche la fjr ha il problema del surriscaldamento del freno posteriore, succede in caso estremo  e rarissimamente ma succede(IN TUTTE). :wink:

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« Risposta #65 il: 02/05/2007, 13:33:30 »
No, te lo contesto. Non vedo come possa surriscaldarsi il freno posteriore, considerato che la pressione del pedale agisce su 3 dischi contemporaneamente. Ma poi scusa, in discese estreme in montagna usi il freno posteriore?

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« Risposta #66 il: 02/05/2007, 13:48:38 »
Attenzione però!! Solo il modello 2006 ha la frenata combinata, quelli precedenti non lo hanno e se pigi molto il freno dietro potrebbe succedere questo imprevisto!! Sul fatto che bisognerebbe usare di più il freno anteriore(e pure il freno motore) sono d'accordo.

A me comunque(fortunatamente) non è mai capitato :wink:

Un'altra cosa che ho controllato è la lubrificazione dei vari comandi(leva frizione, leva freni anteriori e pedale freno posteriore) e posso dire di aver trovato il pedale del freno completamente asciutto(non c'era neanche l'ombra di grasso, neanche vecchio :evil: ). Infatti il pedale non tornava perfettamente a riposo ma rimaneva leggermente giù,roba di un paio di mm che sicuramente non avrebbero creato problemi ma se rimanesse ancora più basso(magari a causa di accumuli di sporcizia e poco ingrassaggio) il freno potrebbe surriscaldarsi.

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Re: Freni FJR
« Risposta #67 il: 02/05/2007, 14:50:14 »
Ciao a tutti, non mi è capitato mai sulla Yama, ma da esperienze su altre moto, non dipende dal calore indotto delle pastiglie...,ma dalla perdita di densità dell'olio e dal dilatamenti dei tubi dovuti al calore che prendono su da marmitte e telaio.Il problema sparisce utilizzando: tubi in treccia aereonautica; oppure sostituendo l'olio idraulico dei freni con un olio più performante  .prima di buttare i soldi però Verifica  che non ci siano bolle d'aria nel circuito perchè con il calore dilatano e possono mandare in "cavitazione" il pompante del freno.Fai fare un bello spurgo come ai vecchi tempi , e se puoi isola con stagnola o altro materiale termo schermante il pompante o il tubo che potrebbe essere scaldato per induzione.
Ciao

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gomme
« Risposta #68 il: 02/05/2007, 14:56:59 »
Questione sulle gomme:
dovendo sostiruire le BT020 di serie, consultando la concessionaria Yamaha e leggendo qua e là alla fine la scelta cade o sulle nuobe Bridgestone BT021 o sulle nuove metzeller ....
Con le BT 020 mi sono trovato bene, fermo restando che devi stare attento ai primi km perchè a freddo hanno poco grip.
Qual'è il compromesso migliore?? grip  o Km ?
Qualcuno ha esperienza con le Pirelli?
grazie

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« Risposta #69 il: 02/05/2007, 15:32:01 »
Citazione da: "Padanian1"
No, te lo contesto. Non vedo come possa surriscaldarsi il freno posteriore, considerato che la pressione del pedale agisce su 3 dischi contemporaneamente. Ma poi scusa, in discese estreme in montagna usi il freno posteriore?


porcaccio cane, certo che uso il posteriore, non lavora come l'anteriore, ma bisogna usare il posteriore altrimenti devi scendere moooolto piano perchè la staccatona con l'uso del solo anteriore non è possibile con la nostra motona ;-))

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« Risposta #70 il: 02/05/2007, 15:43:45 »
Ecco, appunto, quindi il problema del surriscaldamento è dovuto all'abuso del freno dietro. Magari hai il disco blu?
E naturalmente ti confermo che si può staccare alla morte anche con il freno anteriore. Altrochè se si può. E con tutte e 8 le pastiglie.

Confermo il difetto della scarsità di lubrificazione del pedale. L'ho smontato la scorsa settimana e l'ho s"M"to di grasso come ben merita.

Rispondendo a Pierfra, che è offtopic, io direi di lasciare perdere le Bridgestone e le Dunlop. Ci sono altri thread in cui una parte di noi consiglia i Metzeler Z6, altri i pilot road (1 o 2) della Michelin.

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« Risposta #71 il: 02/05/2007, 16:11:04 »
Citazione da: "Damiwild"
bisogna usare il posteriore altrimenti devi scendere moooolto piano perchè la staccatona con l'uso del solo anteriore non è possibile con la nostra motona ;-))


?????????

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« Risposta #72 il: 02/05/2007, 16:17:01 »
Citazione da: "Padanian1"
No, te lo contesto. Non vedo come possa surriscaldarsi il freno posteriore, considerato che la pressione del pedale agisce su 3 dischi contemporaneamente.
Citazione


Cavolata immensa........il pedale del freno agisce sul disco posteriore e su un pintoscino delle pinza anteriore destra, non su tre dischi..........

Ciao.

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« Risposta #73 il: 02/05/2007, 16:17:34 »
Confermo anch'io la perplessità su questa tua affermazione!

Tradotto: ecchevordì? :lol:

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« Risposta #74 il: 02/05/2007, 16:35:28 »
Citazione da: "Kevlar"
Citazione da: "Damiwild"
bisogna usare il posteriore altrimenti devi scendere moooolto piano perchè la staccatona con l'uso del solo anteriore non è possibile con la nostra motona ;-))


?????????


Poni la domanda alla tua perplessità.... :wink: