Punto di incontro dell'Associazione FJR1300 Club Italia
Benvenuto! Effettua l'accesso oppure registrati.

Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.
 


Autore Topic: un'angolodiMarche  (Letto 2593 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
un'angolodiMarche
« il: 13/01/2010, 23:39:40 »
Possibile meta del Raduno Nazionale FJR Club Italia 2010 -questo sarà solo il Consiglio Direttivo a deciderlo- e come proposto da diversi amici del forum, ho dato uno sguardo a questo angolo di marche:
pomeriggio passato ha studiare
Fonti bibliogrfiche e internettiane:      
-Atlante Stradale Touring Club Italia 1:200.000/Centro/ Tavola 11
-Viaggitalia/Tutto Marche Vol 10/Guida-Atlante Stradale
-Guida Rossa Touring Club Italia/vol.23 Marche/Itinerario n. 11, La Valle dell'Esino
-Dentro l'Italia,piccole citta',borghi e villaggi; Touring Club Italia/Vol. 2 Centro/Marche
-Bandiere Arancioni Touring Club Italiai;Guida all'accoglienza;Marche
-Guida 2009 I Borghi più Belli d'Italia/Marche
-Mototurismo/Rivista mensile/ Numeri ultimi tre anni
- www.motociclismo.it/Sezione Turismo/Marche
- www.motoline.com/Sezione Turismo-Itinerari

Tema:
Marche
-Colli Esini
- I Comuni detti dei Castelli di Jesi
-Parco Regionale Naturale Gola della Rossa e Frasassi
-Le Strade del Vercicchio DOC
-Matelica(il Nucleo Medioevale)
-Braccano(i Murales)
-Monte San Vicino
-Apiro
-Lago di Cingoli
-Cingoli(balcone delle Marche)
-Grotte di Frasassi
-Abbazia Cistercense di San Vittore delle Chiuse ed il Mistero dell'Infinito
-Serra San Quirico
-L'Eremo di Santa Maria Infra Saxa
-Esanatoglia(città filetta)
-Montecassiano(il borgo delle confraternite)
-Treia(citta' del pallone col bracciale)-Ad un Vincitore nel pallone(G:Leopardi)
-Camerino(con l'Università e le sue Rocche)
-Tolentino,Macerata,Osimo,Recanati ed il Leopadi
-Il parco regionale del Conero ed il suo Mare
e chisà quant'altro di meraviglioso......  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

Buona Lettura!!!!!   :wink:  :wink:  :wink:  :wink:  :wink:    

Cordiali Saluti
passerotto68
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #1 il: 14/01/2010, 06:30:20 »
3/4 di questi posti li ho visti a settembre 2009 e ci torno volentieri.. tolto le grotte di frasassi e una chiesa li vicino che ve la lascio volentieri
http://picasaweb.google.it/ippica68/GengaGrotteDiFrasassi#
e per arrivarci faccio sta strada all'incontrario
http://picasaweb.google.it/ippica68/IlRientro#

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 14/01/2010, 07:20:40 »
Mitico Passerotto ma a volte tu lavori pure :roll:  :shock:  :lol:  :lol:

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 14/01/2010, 07:22:09 »
Questo vale anche per Michelone, ma non ti fermi mai :wink:  :wink:  :lol:

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 14/01/2010, 13:28:04 »
Questo si che si può dire approfondimento!!!!!!!! :D

e pensare che quelli non elencati come ELCITO, sono di una bellezza unica :wink:


grazie Passerotto



___________
FJR AS MY 06

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 14/01/2010, 13:43:58 »
Ottimo lavoro Enzo!!! :-)

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 14/01/2010, 14:28:56 »
Citazione da: "florfjras"

e pensare che quelli non elencati come ELCITO, sono di una bellezza unica :wink:
___________
FJR AS MY 06


..quoto!!

http://www.mototopo.net/foto/2007/Marche%20QDE%20%20Marzo/slides/08Elcito.html

 :wink:

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 14/01/2010, 20:59:39 »
Marche: tutte le regioni in una. Mare, colline, monti, cento comuni e campanili.
Mille scorci da gustare, volendo curva dopo curva.
Sarà che sono di parte... ma ne vale la pena!

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 14/01/2010, 21:08:14 »
E bravo passerotto, per me considerati  P R O M O S S O O O O

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 14/01/2010, 21:28:49 »
Citazione da: "stefano56"
Marche: tutte le regioni in una. Mare, colline, monti, cento comuni e campanili.
Mille scorci da gustare, volendo curva dopo curva.
Sarà che sono di parte... ma ne vale la pena!


Stefanoooo....allora datti da fare!! :D  :D  :D  :wink:  :wink:

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 14/01/2010, 22:24:15 »
Citazione da: "Panteranera"

Stefanoooo....allora datti da fare!! :D  :D  :D  :wink:  :wink:


Io sono pronto, ci sarebbe solo l'imbarazzo della scelta !! E poi c'è Floriano che è già "avvisato"!! :D

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 15/01/2010, 18:52:36 »
Lo stdio continua.....

Visionato anche:
Magnifica Italia - Meraviglie Viste dal Cielo- DVD  n.12  Marche.

Veramente magnifiche immagini e descrizione appassionata di una regione sconosciuta e sottovalutata (da me sicuramente)

Nella zona presa in considerazione si aggiungono:
- Arcevia ed i suoi Castelli (Piticchio,Avacelli, Loretello,Castiglioni, Montale, Nidastore)
- S.Lorenzo in Campo
- Corinaldo
- Osimo
- Fabriano ed il Museo della carta
- Castelfidardo e le sue fisarmoniche
- Il Monte Conero
- S. Maria di Portonovo

Buona Lettura....

cordiali saluti
passerotto68
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #12 il: 15/01/2010, 19:38:24 »
Beh, non posso a questo punto non sottolineare in particolare Corinaldo, il paese più bello del mondo con le mura medievali meglio conservate e tante altre cose... perchè ho aperto gli occhi lì nel lontano '56.
Per dare un'occhiata:

http://www.corinaldo.info/index.php?option=com_expose&Itemid=97

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
(Nessun oggetto)
« Risposta #13 il: 20/01/2010, 17:40:28 »
Lo studio si amplia.....
....si aggiunge alle fonti bibliografiche:

- Guida Verde-Marche-Tourig Club Italia.

La guida riporta ben diciotto centri urbani con meno di 15000 abitanti reputadi bandiere arancioni ovvero sia luoghi di interesse paesaggistico-culturale con buona recezione turistica. :wink:  :wink:  :wink:
La regione Marche è l'unica alla quale il Touring Club  Italia ha dedicato nel novero delle Guide Verdi oltre a quella generale della regione anche quelle di tutte (quasi) le rispettive provincie:
- Ancona e provincia :shock:  :wink:  .
- Macerata e provincia :shock:  :wink: .
- Pesaro e Urbino e provincia :shock:  :wink:
- Ascoli Piceno e provincia :shock:  :wink:
.....è evidente che una ragione ci deve pur essere. :wink:  :wink:  :wink:  :wink:  :wink:

Buona lettura.
Cordiali Saluti.
passerotto68

p,s. ....per chi non lo avesse capito sono un coazionista  dell'editoria del Touring Club Italia.....!?!?!?
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

Offline jivaros

  • Associato
  • *
  • Post: 4.283
  • Age: 56
  • Località: Molfetta
  • Sesso: Maschio
(Nessun oggetto)
« Risposta #14 il: 20/01/2010, 21:53:42 »
Mitico Enzino ti stai dando proprio da fare bravo :wink:

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
(Nessun oggetto)
« Risposta #15 il: 22/01/2010, 17:26:37 »
alcuni itinerari possibili....... :wink:  :wink:  :wink:

ITINERARIO DI UN GIORNO
CONCENTRATO D'ARTE E NATURA


  Programma suggerito:
ore 9:30  arrivo a Fabriano e visita al centro storico
ore 11:00  visita al Museo della carta e della filigrana
ore 12:30  trasferimento a Frasassi
ore 13:00  sosta per il pranzo
ore 15:00  ritrovo presso la biglietteria delle grotte di Frasassi
ore 15:30  visita alle grotte di Frasassi
ore 17:00  visita al centro storico e al museo di S. Vittore Terme

Itinerario classico nel territorio pedappenninico, indicato per chi non ama perdere troppo tempo per gli spostamenti.

L'itinerario di visita suggerito inizia da Fabriano, che conserva la propria struttura medievale, tutta raccolta intorno alla piazza del Comune, di forma quasi triangolare, su cui si affacciano i più importanti palazzi cittadini. Qui domina l'austerità del Palazzo del Podestà (metà del XIII secolo), in stile romanico-gotico, dalle caratteristiche merlature ghibelline. Sotto la grande volta a sesto acuto si possono ammirare resti di affreschi del Xlll-XIV secolo. Sulla piazza è la fontana dello Sturinalto (1285), costituita da tre bacini concentrici. Il Palazzo comunale, sorto come corte dei Chiavelli, signori della città nel XIV secolo, fu rimaneggiato nel corso del Seicento. Attraverso il suo cortile si accede al teatro Gentile, dalla facciata neoclassica. Lo splendido loggiato di San Francesco e il Palazzo vescovile occupano gli altri lati della piazza. Si consiglia di salire un vicolo a sinistra fino al Duomo, dedicato a San Venanzo. All'interno, nella cappella di San Lorenzo, importanti affreschi di Allegretto Nuzi (XIV secolo). Di fronte alla Cattedrale è l'ospedale di Santa Maria del Buon Gesù, dall'elegante portico del XV secolo.
Il nome della città è storicamente legato alla fabbricazione della carta e all'invenzione della filigrana: iniziata tra il 1100 e il 1200, l'industria fabrianese si sviluppò soprattutto tra Tre e Quattrocento. Il Museo della Carta e della Filigrana, che racconta la storia della produzione cittadina, è allestito all'interno del complesso di San Domenico. Durante la visita si possono vedere "dal vivo" tutte le fasi della lavorazione.
Nel pomeriggio è consigliata la visita alle spettacolari Grotte di Frasassi e al piccolo centro medievale di San Vittore Terme, che sorge intorno all'abbazia di San Vittore delle Chiuse (Xl secolo), uno tra i più importanti insediamenti monastici della regione che rappresenta un eccezionale esempio dell'architettura romanica nell'italia centrale. Probabilmente vi si accedeva passando il ponte archiacuto e la torre posta in sua difesa. Nei locali dell'ex monastero è allestito il Museo Archeospeleopaleontologico, che presenta tre sezioni dedicate all'archeologia, alla paleontologia e alla speleologia locali. :wink:  :wink:


....oppure..... :shock:  :shock:  :shock:


ITINERARIO DI DUE GIORNI
TRA ROCCHE E CASTELLI


  Programma suggerito:

  primo giorno:
ore 10:00  arrivo a Senigallia e visita del centro storico
ore 11:00  visita alla rocca Roveresca
ore 12:30  sosta per il pranzo
ore 15:00  arrivo a Corinaldo e giro delle mura
ore 17:00  arrivo a Mondavio e visita della rocca
 
secondo giorno:
ore 9:00  giro dei castelli di Acervia: Palazzo, Loretello, Montale, Piticchio, Castiglioni, Avacelli
ore 13:00  sosta per il pranzo a San Vittore
ore 15:30  ritrovo presso la biglietteria delle grotte di Frasassi
ore 16:00  visita alle grotte di Frasassi
ore 17:30  visita al castello di Pierosara

Le Marche sono disseminate di rocche e castelli che raccontano la storia delle potenti famiglie che, soprattutto tra 11 Quattro e il Cinquecento, fecero erigere tali monumenti, simbolo e luogo di potere e forza bellica

Senigallia fu la più antica delle colonie romane sulla costa adriatica e il suo nome ne ricorda le origini celtiche. Fece parte della pentapoli bizantina e fu ambito oggetto di disputa tra i Malatesta e i Montefeltro. Il centro storico è piccolo ma interessante, ricchissimo di negozi e bar. Per l'itinerario di visita si consiglia di non trascurare i settecenteschi Portici Ercolani, sotto i quali avveniva la fiera della Maddalena e il foro annonario, in stile neoclassico. In piazza Roma è il Palazzo Comunale e di fronte la fontana del Nettuno, la cui statua maschile - con le braccia spezzate - è di epoca romana e rappresenta il dio del mare alla guida delle sirene, con il tridente in mano. Vanto della città è la rinascimentale piazza del Duca, sulla quale non si affaccia alcun edificio religioso, caratteristica che ne esalta la funzione civile e militare. Qui, intorno all'ottagonale fontana delle anatre, si affacciano palazzetto Baviera e palazzo del Duca, rispettivamente del Quattro e del Cinquecento. Ma il simbolo della città è senz'altro la rocca Roveresca, il cui corpo centrale, destinato a residenza signorile, è circondato da una struttura difensiva di forma quadrilatera. Vi hanno lavorato architetti illustri quali Luciano Laurana e Baccio Pontelli.
Corinaldo conserva intatta la sua cinta muraria, che si estende per circa un chilometro ed è alta al massimo novanta metri. Porte, marchingegni per i ponti levatoi, torrioni, camminamenti di ronda e piombatoi raccontano storie di guerre, lunghi assedi e distruzioni.
A Mondavio l'attrazione principale è la rocca. Fu commissionata sul finire del Quattrocento da Giovanni Della Rovere a Francesco di Giorgio Martini, il migliore architetto di strutture militari dell'epoca. All'interno c'è una mostra di armi del Cinque e Seicento. Interessanti sono anche le riproduzioni degli strumenti di assedio e da difesa esposti nell'antico fossato.
Nella zona di Arcevia è concentrato un numero notevole di castelli risalenti al XII - XIII secolo. Nel raggio di quindici chilometri è possibile visitare Palazzo, dalle mura possenti, Loretello, dal suggestivo ponte a tre arcate, Montale, dalle mura fornite di torrioni e rivellini, Piticchio, con il giro di ronda coperto, Castiglioni e Avacelli, a strapiombo su una rupe.
Nel pomeriggio, dopo la visita alle Grotte di Frasassi, è consigliabile concludere il tour salendo al castello di Pierosara, che conserva due porte e la torre longobarda. :wink:

.....come mi sta divertendo....
.....e' come se fossi gia in Marche....

cordiali saluti.
passerotto68
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
(Nessun oggetto)
« Risposta #16 il: 22/01/2010, 23:43:33 »
....oppere.... :shock:  :shock:  :shock:

[size=24]ITINERARIO DI TRE GIORNI
WINE TOURS[/size]

  Programma suggerito:
  primo giorno:  :wink:
ore 10:00  arrivo ad Ancona e visita al centro storico
ore 13:00  sosta per il pranzo con degustazione del Rosso Conero
ore 15:00  partenza per Morro d'Alba
ore 16:00  arrivo a Morro d'Alba, visita al centro storico e al Museo Utensilia
ore 18:00  degustazione presso una cantina della lacrima di Morro d'Alba
 
secondo giorno:  :wink:  :wink:
ore 9:30  arrivo a Jesi e visita al centro storico
ore 12:00  aperitivo presso la locale Enoteca Regionale
ore 13:00  sosta per il pranzo
ore 15:30  escursione e visita all'eremo dei Frati Bianchi di Cupramontana
ore 16:30  visita al Museo Internazionale delle Etichette del vino di Cupramontana
ore 18:00  degustazione presso l'Enoteca comunale di Cupramontana (Verdicchio dei Castelli di Jesi)
 
terzo giorno:  :wink:  :wink:  :wink:
ore 9:00  ritrovo presso la biglietteria delle Grotte di Frasassi
ore 9:30  visita alle Grotte di Frasassi
ore 11:00  visita del centro storico e del Museo di San Vittore Terme
ore 12:30  sosta per il pranzo
ore 15:00  partenza per Matelica
ore 15:30  visita del centro storico di Matelica
ore 17:30  degustazione presso una cantina del Verdicchio di Matelica


Viaggio tra i vigneti nei quali nascono alcuni dei grandi DOC marchigiani. Alle suggestioni enogastronomiche si accompagnano emergenze artistiche, archeologiche e luoghi di grande interesse naturalistico.

L'itinerario di visita consigliato inizia da Ancona, il capoluogo dorico, nel cui centro storico converrà soffermarsi sui monumenti più significativi: la Cattedrale di San Ciriaco, l'anfiteatro romano, San Francesco delle Scale, Santa Maria della Piazza, piazza del plebiscito, la Loggia dei Mercanti, il Teatro delle Muse, I arco di Traiano. Avendo tempo a disposizione si consiglia la visita del Museo Archeologico Nazionale delle Marche, che propone una documentazione sulle civiltà presenti nella regione dal Paleolitico al periodo classico, con un'importante sezione dedicata a Piceni e Celti, protagonisti della scena locale durante l'età del Ferro. Durante il pranzo è suggerita la degustazione del Rosso Conero, di colore rubino e dal gusto secco, associabile a carni rosse, stoccafisso all'anconetana e formaggi stagionati come quello di fossa. E prodotto da uve Montepulciano e Sangiovese in sette comuni intorno al monte Conero.
A Morro d'Alba può risultare bello e suggestivo percorrere il giro della Scarpa, un camminamento coperto sulle mura edificate nel XV secolo. Il Museo Utensilla custodisce strumenti di lavoro del mondo rurale: un bel pretesto per riflettere sull'eredità della civiltà contadina nelle Marche. Ma la vera fortuna del paese è un vitigno autoctono che, unito a Montepulciano o Verdicchio sino a un massimo del 15 per cento dà un vino pieno e morbido, dalla romaticità inconfondibile e dalla produzione limitatissima: il Lacrima di Morro d'Alba.
Jesi conserva una suggestiva cinta muraria, costruita nel XIV secolo sul tracciato romano, tra le meglio conservate delle Marche, lunga circa un chilometro e mezzo. Le sue porte, i torrioni di difesa, i piombatoi, i camminamenti di ronda parlano di secoli di lotte e scontri per il potere. Il centro storico è caratterizzato da piazzette, stretti vicoli, nobili edifici e chiese. A Francesco di Giorgio Martini si deve il quattrocentesco Palazzo della Signoria, elegante monumento civile simbolo della città, che ospita la Biblioteca Comunale Planettiana. Orgoglio cittadino è il settecentesco Teatro Pergolesi, unico teatro di tradizione in una città di provincia. Palazzo Pianetti Tesei è una delle più interessanti creazioni del rococò italiano; ospita la Pinacoteca Civica, che raccoglie - tra le altre - opere di Lorenzo Lotto, pittore veneto attivo nelle Marche del Cinquecento.
L'Enoteca Regionale delle Marche è ubicata nelle cantine di Palazzo Battaglia, in pieno centro. Vi si possono degustare tutte le specialità enologiche prodotte in regione.
Nel pomeriggio è consigliato il trasferimento nel territorio di Cupramontana, uno dei luoghi classici della produzione del1 Verdicchio dei Castelli diJesi, un monovitigno autoctono ai vertici assoluti tra i vini bianchi italiani, dai caratteri organolettici entusiasmanti.


Si suggerisce l'escursione all'eremo dei Frati Bianchi, che prevede un percorso di circa un'ora, adatto a tutti. L'itinerario si snoda lungo una vallata attraversata da un torrente non perenne, ricoperta da un fitto bosco protetto, al centro del quale, in un'ampia radura, sorge un complesso monastico risalente al XV-XVI secolo, molto articolato ed esteso, in parte scavato nella roccia. Dopo questa breve escursione è raccomandata la visita al Museo Internazionale delle Etichette del vino di Cupramontana, dove sono conservate oltre centomila etichette dal XIX secolo fino ai nostri giorni, suddivise secondo criteri geografici e tematici. Adiacente è l'Enoteca comunale, dove è possibile degustare i vini del territorio.
Nella mattinata del terzo giorno è suggerita la visita alle spettacolari Grotte di Frasassi, abbinata a quella del piccolo centro medievale di San Vittore Terme.
Nel pomeriggio si consiglia il trasferimento a Matelica, il cui centro è la grande piazza Enrico Matte con la fontana ottagonale del 1587, su cui si affacciano il palazzo del Governo (1271), la torre civica e la bella loggia degli Ottoni. Palazzo degli Ottoni ospita la Pinacoteca Civica e il Museo Archeologico, con materiale proveniente dalle necropoli picene, reperti romani, ceramiche altomedievali e maioliche medievali e rinascimentali. Interessante può anche essere la visita al Museo Piersanti, una raccolta archeologica e d'arte allestita all'interno del palazzo omonimo: conserva - tra gli altri reperti - una sfera in marmo di circa trenta centimetri di diametro, coperta di segni e linee. Si tratta di un vero e proprio calendario risalente al periodo tra il I ed il Il secolo dC.. L'alta valle dell'Esino è l'area di produzione dell'altra DOC dedicata al Verdicchio, che dal nome del centro abitato più rappresentativo assume il nome di Matelica. Le particolari caratteristiche dei terreni, permeabili e sciolti da sfaldamenti marnosi, argillo-silicei e calcarei, unite a quelle microclimatichee all'altitudine delle colline in cui sono ubicati i vigneti contribuiscono ad ottenere vini di ottima struttura, che si esprimono al meglio a partire dall'anno successivo a quello di vendemmia. La longevità e lo spessore di questo vino lo rendono abbinabile non solo a piatti a base di pesce, ma anche a carni bianche, al ciauscolo, al salame di Fabriano o al prosciutto di Carpegna.

.....questo si che significa viaggio culturale.... :wink:  :wink:  :wink:

Cordiali Saluti.
passerotto68
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #17 il: 23/01/2010, 00:39:02 »
Che dire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :shock:
complimenti Passerotto, :)
ottima ricerca  programmata  :D


_____________
FJR AS MY 06

Offline passerotto68

  • Associato
  • *
  • Post: 3.394
  • Age: 55
  • Località: napoli
  • Sesso: Maschio
  • Si è ciò che si fà, non ciò che si dice.....
(Nessun oggetto)
« Risposta #18 il: 26/01/2010, 22:22:40 »
La ricerca bibliografica e lo studio si espandono....

Ho ordinato presso libreria di fiducia del circuito Touring Club le Guide Verdi relative alle province e dintorni....
Sono in arrivo per il fine settimana....
Non reperita in quanto esurita la copia relativa ad Ascoli Piceno e Provincia..... se qualcuno di voi in qualche libreria dovesse individuarla ,cortesemente ,me lo segnali.....

Vi aggiornero' al più presto ....

Marche che passione!!!!

Cordiali saluti.
passertto68
passerotto68 - chirurgia ortotraumatologica
Vespa 125 '97; Leonardo 150 '99; TDM 850 2000
FJR 1300 2001 Silver Metallic - FJR 1300 AE 2016 Matt Silver