La moto e la tecnica > Motore

Temperatura acqua motore

<< < (2/6) > >>

scossa:

Michele sai che non ho mai approfondito nemmeno io il funzionamento dei sistemi di raffreddamente con il vaso di espansione, forse perchè nelle vetture è una rarità ed una prerogativa delle made in yapan.
Penso, ragionandoci su, il tappo scarichi nel vaso di espansione quando c'è troppa pressione (e quindi calore) nel impianto, poi però quando il liquido scende di pressione per forza di cose cala di volume e forse, sempre attraverso il tappo ripesca il liquido in precedenza scaricato nel vaso....potrebbe essere una spiegazione!
Facci sapere come prosegue......certo che i ricambi non li regalano, passi il termostato, ma il tappo :(

rudys:
I sintomi sono uguali a quelli della bruciatura guarnizione testata...ma speriamo sia solo la valvola dello sfiato che non funziona più,ho costatato che questi motori sono di concezione molto vecchia,quindi potrebbero essere entrambe, tienci informati grazie.

ippica68:
Io penso che la nostra Moto soffra un pò troppo le temperature calde, specie quelle umidissime.
Abito il liguria e dopo 5 minuti di moto accesa ho la temperatura a 3 tacche anche in pieno inverno e questo non adesso che ha 87000 km (07/2009) ma fin dal primo giorno.
Condivido molto il pensiero di Janni, sul motore nessun problema ma in elettronica con Yamaha bisogna avere molta fortuna.

Io cambierei il tubicino a priori e se continua allora il problema può essere serio.
Michele

antonio:
Mah, con il sistema di raffreddamento con radiatore e vaso di espansione l'elettronica non c'entra nulla. Il funzionamento è semplicissimo: all'interno del tappo c'è un valvola che consente l'espansione del liquido che, per ragioni di tenuta dell'impianto, non deve superare un valore prefissato, di solito di poco superiore alla pressione atmosferica. In passato l'acqua in surplus per l'auemnto di volume veniva scaricata all'esterno con il risultato che il radiatore tendeva a svuotarsi. da cica 30 anni, su TUTTI gli impianti, auto e moto, è previsto un vaso di espansione che consente di raccogliere l'eccesso di liquido refrigerante che si crea al'aumentare del volume conseguente al riscaldamento. Quando l'impianto ed il liquido raffredda, il volume diminuisce ed il liquido torna per gravità dal vaso di espansione al radiatore tramite una valvolina a funghetto verticale presente all'interno del tappo. E' un funzionamento semplicissimo. L'impianto di raffreddamento è provvisto di un termostato che provvede, a freddo, a parzializzare la circolazione del refrigerante verso il radiatore attuando un by-pass sul circuito verso il blocco cilindri. All'aumentare della temperatura lo stesso si apre e consente il passaggio verso il radiatore con l'effetto di mantenere la temperatura del motore entro un range il più possibile costante ed entro i valori di funzionamento ideali previsti dal costruttore che altrimenti sarebbero molto influenzati dal tipo di andatura. Il funzionamento del dispositivo è meccanico e governato tramite diversi gradienti di dilatazione termica del metallo con il quale è costruito. 
L'inconveniente lamentato da Michele può dipendere dal termostato che non apre bene alle alte temperature ma sarebbe opportuno anche controllare che non si siano formati eccessivi depositi all'interno dell'impianto dovuti a calcare che potrebbe essere stato immesso se al momento della sostituzione non sia stato utilizzato liquido refrigerante di buona qualità o peggio sia stata immessa acqua di rubinetto.
Fare attenzione: quando la temperatura dell'acqua è salita a livelli eccessivi spegnere il motore è dannoso in quanto, fermandosi la pompa acqua, viene a mancare la circolazione del liquido di raffreddamento verso il radiatore rendendo inutile il lavoro delle ventole che abbasseranno solamente la temperatura di quello presente nel radiatore stesso. E' cosigliabile mantenere il motrore in moto con un regime leggermente superiore al minimo in modo da far attraversare al radiatore, opportunamente raffreddato dal flusso d'aria, la maggior quantità di liquido possibile.

LinoR1:
Spiegazione chiarissima e utile, grazie.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa