Lo "seppi" di essere complicato ma vorrei capire se vi è un possibile collegamento :shock:
[size=12]Ti illustro il mio punto di vista, spero senza apparire accademico.
Ogni dispositivo elettrico, elettronico o elettromeccanico della moto funziona con i 12 volt in corrente continua della batteria, quindi ha un punto in cui viene connesso al positivo dell'alimentazione (ovviamente mediante interruttori, logiche di controllo e quant'altro), ed un punto in cui e' connesso al meno della batteria, vale a dire a massa: se ogni dispositivo fosse fisicamente collegato al piu' e al meno in modo indipendente dagli altri i problemi dell'uno sarebbero virtualmente ininfluenti sul buon funzionamento degli altri.
In moto ed automobili (e non solo) invece per ragioni di praticita' e miglior controllo tutti i negativi sono raccolti in uno o poco piu' punti collegati insieme, e qui nasce il problema: quando un connettore conduce male, scalda come l'inferno, e quindi un po' per volta cuoce anche i contatti adiacenti. Per questo il sintomo tipico di questo malessere e' che un po' per volta o ciclicamente piu' di un dispositivo, senza alcun apparente nesso logico, comincia a dare di matto: lampade, ABS, circuiti di controllo... con la sensazione che nella moto sia in azione un poltergeist... nel tuo caso il problema mi sembra circoscritto, non scommetterei quindi su questa diagnosi: dovessi azzardare un'ipotesi, punterei su un malfunzionamento del sistema di ricarica della batteria, piu' che degli elettroattuatori del cambio e della frizione automatica.
Anzi, al proposito attendiamo notizie di Paperinik![/size]